Allarme incendi in Cilento, ma la Regione sopprime il centro anticendi boschivi del Parco

Allarme incendi, Inverso: Cilento non può essere lasciato solo

Di Redazione Infocilento

Allarme incendi, Inverso: Cilento non può essere lasciato solo

“Ieri, mentre il Cilento viveva una delle giornate peggiori sul fronte degli incendi boschivi, in piena emergenza, la Regione Campania, con la protezione Civile, attraverso il suo Direttore Generale, arch. Massimo Pinto insieme al titolare di P.O. AIB dr Luca Acunzo, sopprime, in una peseudo-riorganizzazione, l’unica struttura presente nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni”. A denunciarlo Vincenzo Inverso, Consigliere – Membro della Giunta Esecutiva del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.

“Tale declassamento – evidenzia Inverso – trasferisce tutte le operazioni alla sala radio di Salerno, già pesantemente impegnata a risolvere la grave carenza di personale DOS (Direttore Operazioni di Spegnimento), generato dalla soppressione del Corpo Forestale dello Stato. La nuova organizzazione del servizio, poca accorta alla geografia del territorio regionale, è causa di notevoli ritardi nelle operazioni di spegnimento, mettendo a repentaglio persone, cose e luoghi unici dal punto di vista paesaggistico”.

“I recenti danni avuti all’area SIC di Capo Palinuro, solo di pochi giorni fa, e soprattutto i roghi che ieri hanno interessato tutta la zona di Palinuro e gran parte del Cilento, sono un chiaro esempio della impropria riorganizzazione in essere, prosegue il consigliere Inverso.

L’ulteriore beffa è data dal fatto che la sala Parco, oggi declassata a semplice Sala radio della Comunità Montana, solo recentemente era stata potenziata dalla stessa regione Campania attraverso un progetto del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, con su sistema di ultima generazione che l’aveva resa un fiore all’occhiello nel quadro delle strutture AIB regionali.

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