Capaccio Paestum, primi passi per la messa in sicurezza del fiume Sele

Eseguito intervento di messa in sicurezza delle sponde del Sele

Di Comunicato Stampa

Eseguito intervento di messa in sicurezza delle sponde del Sele

L’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, retta dal sindaco Franco Palumbo, in collaborazione con il Consorzio di bonifica Sinistra Sele, ha eseguito un intervento urgente di messa in sicurezza sulle sponde del fiume Sele per evitare eventuali rischi di esondazione.

L’intervento, a costo zero, ha consentito di eseguire una prima opera di pulizia delle sponde del corso d’acqua, così da scongiurare pericoli per residenti e attività commerciali della zona, a seguito dell’ennesimo rischio di straripamento del corso d’acqua verificatosi domenica sera (2 luglio).

“Voglio ringraziare il commissario del Consorzio di bonifica Sinistra Sele, il dott. Biagio Franza,e il direttore, l’ing. Guido Contini, – esordisce il primo cittadino di Capaccio Paestum, Franco Palumbo – per la sensibilità che hanno dimostrato nei confronti della nostra comunità e dei suoi problemi. Domenica sera, infatti, con il Sele che stava esondando e mettendo in difficoltà residenti e attività commerciali dell’area, siamo riusciti a intervenire tempestivamente e a scongiurare pericoli ben più seri con un intervento immediato e coordinato. Questa è la dimostrazione che noi lavoriamo nell’esclusivo interesse della comunità, questa è l’ennesima testimonianza che lavorando in sinergia con enti, cittadini, imprenditori, stakeholer e associazioni del territorio, possiamo far crescere Capaccio Paestum”.

Tuttavia, il fiume Sele rientra in progetto di più ampio respiro mirato sia alla messa in sicurezza definitiva che alla sua valorizzazione. Per perseguire tale scopo, gli uffici comunali sono già all’opera per l’attivazione del Contratto di Fiume, uno strumento fondamentale di programmazione strategica e negoziata per perseguire la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.

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