Arrivano 4,5 milioni di euro dalla Banca del Cilento e dalla Bcc di Buonabitacolo
Maxi finanziamento di circa 4,5 milioni di euro alla Consac per rimettere a posto le reti colabrodo. La sostanziosa cifra arriva dalla Banca del Cilento, di Sassano, della Vallo di Diano e Lucania e dalla Bcc di Buonabitacolo. La stipula del finanziamento è avvenuta stamattina a Vallo della Lucania tra il presidente della Consac Gennaro Maione e i vertici dei due istituti bancari. I soldi saranno utilizzati per ammodernare la rete che versa in uno stato fatiscente. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della BCC Cilento e Lucania Sud Pasquale Lucibello: ”Non abbiamo fatto altro che il nostro dovere, noi siamo nati per sostenere il territorio dove operiamo. La Consac è un’azienda che lavora su Cilento e Vallo di Diano, territori che avevano bisogno di un finanziamento per un progetto importante neanche a farlo apposta riguardante la gestione delle acque ,e noi ci siamo messi a disposizione insieme alla nostra consorella di Buonabitacolo nella persona del dottor De Luca che è il direttore generale. Abbiamo lavorato per cercare di portare a termine un finanziamento importante che dovrebbe servire a mettere a posto tutti quei problemi annosi delle condotte che da anni perdono acqua e non sono rese efficienti al 100%. Noi siamo a disposizione non solo per questo progetto, ma anche per altri che potranno tranquillamente interessare il Consac come depuratori e pensiamo di poterlo fare insieme a qualche altra consorella come quella di Buonabitacolo con cui abbiamo scelto di avere una collaborazione duratura nel tempo.”
Gli fa eco il direttore generale della Banca del Cilento Ciro Solimeno : ”Questo finanziamento è una dimostrazione chiarissima di come le risorse del territorio vengono reinvestite nel nell’interesse del soddisfacimento di tutti i bisogni delle popolazioni, e quello primario in questo momento è riuscire a mantenere un consumo idrico adeguato alle esigenze delle famiglie e delle persone. Ciò serve proprio per manutenere ed in qualche modo ammodernare la rete idrica del Cilento e Vallo di Diano. Abbiamo dimostrato di essere un grande esempio di pragmatismo e concretezza aldilà delle considerazioni di qualche illustre professore con la soluzione pronta.”
Dello stesso avviso Angelo De Luca, direttore Generale della BCC di Buonabitacolo: ”Noi siamo banche amiche del territorio e gli amici si vedono nei momenti del bisogno. C’è un’esigenza idrica in una situazione estremamente complessa e quindi intervenire in questo momento di necessità con la consorella Banca del Cilento, la quale ci ha coinvolti in questa iniziativa di finanziamento di entità rilevante, poteva essere fatto soltanto in pool. Queste sono le sinergie che devono caratterizzare le banche di credito cooperativo, aldilà della riforma e delle modifiche che ci saranno. Le nostre caratteristiche peculiari sono quelle di sostenere il territorio soprattutto nei momenti di difficoltà dove esso ci chiama a fare investimenti importanti per rendere un aspetto finanziario e affiancarlo a quello economico e farlo crescere.”