Siglata la convenzione con l’Università degli studi di Napoli “Federico II” supportata dalla Camera di Commercio di Salerno e finalizzata a mettere in campo strategie utili a migliorare gli affari
Ormai milioni di persone comunicano in Rete la loro esperienza di acquisto, consentendo ad altri utenti di modificare le proprie esperienze in base al riscontro del web; il risultato che si ottiene è la comparsa di una gigantesca comunità virtuale che riesce ad influenzare con le proprie opinioni gli atteggiamenti degli altri consumatori circa un prodotto o un servizio specifico.
E’ da questa nuova consapevolezza che è partita l’idea di “sfruttare” le potenzialità del web per dare nuova linfa agli esercizi di vicinato che presto, grazie al progetto messo in campo da Confesercenti Provinciale di Salerno in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Centro Interdipartimentale di ricerca “R. D’Ambrosio”, Laboratorio di Urbanistica e di Pianificazione del Territorio diretto dal professor Francesco Domenico Moccia, e col supporto della Camera di Commercio di Salerno, potranno godere di nuove vetrine “virtuali” studiate per incrementare i loro affari.
“L’esercizio di vicinato, che si caratterizza per il contatto diretto del consumatore-cliente, riesce con la propria tecnica di vendita a mantenere il proprio cliente senza quasi mai incrementarne una nuova o folta clientela, perché tra l’altro non dispone di un’attività promozionale di vendita diversa dal passaparola o la bontà dei propri prodotti e la sua particolare professionalità. Il progetto promosso da Confesercenti, e subito sposato dalla Camera di Commercio di Salerno, vuole, con un’apposita ricerca svolta dall’Università “Federico II”, individuare gli strumenti, i canali di vendita e le modalita di incontro domanda-offerta, per ora utilizzati solo dalla Grande distribuzione organizzata, in grado di incidere sul processo decisionale che regola gli acquisti, partendo dall’analisi dei “sentimenti” espressi dai consumatori fino ad individuare i fattori che influenzano le loro scelte, il loro comportamento”, spiega l’avvocato Tommaso Battaglini di Confesercenti Agropoli – Paestum.
Ieri pomeriggio, nelle sede della Confesercenti provinciale di Salerno, la presentazione ufficiale del progetto, cofinanziato dalla Camera di Commercio di Salerno, che intende partire a settembre e completarsi entro la fine dell’anno con la messa a punto di strategie specifiche per aiutare i piccoli commercianti a riorganizzare la loro rete di vendita puntando a cogliere le tante opportunità delle piattaforme social come Facebook, Twitter e Instagram.
Presenti all’incontro, oltre al delegato di giunta Nazionale Battaglini, il professor Moccia e i suoi validi collaboratori i quali hanno rappresentato nel dettaglio gli step che il progetto, che rappresenta un’assoluta novità per l’Italia, seguirà nei prossimi mesi.
A fare gli onori di casa il direttore provinciale Confesercenti Salerno, Pasquale Giglio, il presidente provinciale, Raffaele Esposito. Quest’ultimo, in accordo con i diversi membri della giunta provinciale che hanno preso parte alla presentazione, ha espresso massima soddisfazione per l’avvio del progetto che “in quanto sperimentale, rappresenta una grande sfida per noi e di sicuro servirà ad aprire uno spiraglio in un periodo in cui la crisi ancora si fa sentire. Con questo “sano” utilizzo dei social – ha concluso Esposito – intendiamo intercettare quella fetta di mercato che appartiene alla verità”. Presente ieri anche il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete, che ha salutato con entusiasmo l’iniziativa convinto che “saprà senza dubbio intercettare le grandi trasformazioni che attraversano ormai da tempo il mondo del commercio rilanciando un settore che sta combattendo per uscire dalla crisi”.
Salerno, Sapri e Agropoli saranno le città capofila.