Cilento

Morta l’86enne in coma dopo intervento di pacemaker: familiari chiedono autopsia

L'anziana, operata ad Agropoli, era in coma da quindici giorni

Redazione Infocilento

26 Giugno 2017

Ospedale Vallo

L’anziana, operata ad Agropoli, era in coma da quindici giorni

È deceduta all’ospedale San Luca Miranda Petronilla, l’86anne arrivata al presidio ospedaliero di Vallo della Lucania in coma vegetativo dopo un intervento per l’impianto di pacemaker eseguito in una clinica di Agropoli. I familiari hanno chiesto il sequestro della salma per consentire al medico legale di effettuare l’esame autoptico. La donna era originaria di Portici ma da anni residente ad Ascea dove si è trasferita una delle figlie.

Dopo l’intervento e l’immediato trasferimento della donna al San Luca, i familiari, increduli e sotto choc, hanno presentato denuncia ai carabinieri di Vallo della Lucania.

La donna dopo una quindici giorni di ricovero nel reparto di rianimazione del San Luca é deceduta sabato sera. Ieri mattina la figlia si è presentata nuovamente dinanzi ai carabinieri della stazione di Vallo della Lucania, ha integrare l’esposto formulato all’indomani dell’intervento chirurgico presentando denuncia per omicidio colposo. Ha chiesto quindi il sequestro della salma e la possibilità di effettuare l’esame autoptico sul corpo della madre.

“Sono incredula per l’accaduto – ribadisce la figlia – chiedo espressamente di capire le cause che hanno portato alla morte di mia madre avvenuta presso una struttura sanitaria”. Sulla vicenda c’è un fascicolo aperto presso la procura della Repubblica. Il sostituto procuratore dopo la prima denuncia ha immediatamente disposto il sequestro della cartella clinica e del materiale video realizzato dalle telecamere interne della sala operatoria. “Vogliamo – aggiunge la figlia – che su questa storia venga fatta piena chiarezza. Mia madre doveva mettere il pacemaker, ma il suo quadro clinico generale era buono, era una donna in salute. Se in sala operatoria ci sono state responsabilità, andranno appurate e punite perché fatti del genere non devono più accadere”.

L’intera vicenda ha inizio l’8 giugno. La signora Miranda , dopo aver fatto diverse visite presso studi specialistici decide di ricoverarsi presso la clinica di Agropoli. Per problemi al cuore deve effettuare urgentemente un intervento per l’impianto di un pacemaker. Viene ricoverata e il giorno successivo, dopo gli accertamenti di rito, viene sottoposta ad intervento chirurgico. La mattina del 9 giugno entra in sala operatoria intorno alle dieci. Nonostante la circostanza l’86enne é piuttosto serena. Saluta i familiari con il sorriso e si lascia accomodante in sala operatoria. L’operazione termina intorno alle 11.30. Dopo una mezz’ora una delle figlie non vendendo tornare la madre in camera si avvia verso la sala operatoria. Nel corridoio della clinica incrocia i medici che hanno operato la donna. Le dicono di raggiungere la stanza, le devono parlare perché “durante l’intervento c’è stata una complicazione”.

Solo più tardi la figlia capisce la gravità della situazione. La mamma non è più cosciente. In gravi condizioni con una ambulanza del 118 viene subito trasferita all’ospedale San Luca di Vallo, viene ricoverata nel reparto di rianimazione in coma irreversibile. “La donna ha subito – si legge nella prima denuncia – gravissimi e irreversibili danni cerebrali e fisici”. Dopo quindici giorni dal ricovero il tragico epilogo. Sabato sera la donna ha smesso di vivere. I figli ora vogliono sapere che cosa è accaduto in sala operatoria, se la madre ha ricevuto adeguata assistenza durante l’intervento. Sostenuti dal prorogò avvocato hanno già nominato un consulente di parte.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Camerota, rifiuti abbandonati nel verde: “il territorio merita rispetto”

“Chi compie questi gesti non solo manca di rispetto all'ambiente ma mette sulle spalle dell'intera comunità costi, fatica e indignazione"

Sessa Cilento: Project Financing per la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione

Si punta a ridurre i costi di gestione degli impianti di illuminazione e alla loro messa in sicurezza

Antonio Pagano

21/04/2025

Vaticano in lutto: sospesa la canonizzazione di Carlo Acutis

Funerali di Papa Francesco entro nove giorni

Ernesto Rocco

21/04/2025

Elezioni 2025: è la settimana delle liste. Entro sabato la presentazione

Sono quattro i comuni al voto nel salernitano. Riflettori puntati su Capaccio Paestum, comune che torna alle urne dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto l'ex sindaco Franco Alfieri

Ernesto Rocco

21/04/2025

Agropoli, Pasquetta pulita: controlli nell’area di Trentova – Tresino

Controlli nell’area naturalistica e iniziative per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Ernesto Rocco

21/04/2025

Papa Francesco è morto: l’annuncio dalla Santa Sede

Annuncio dalla Santa Sede: Papa Francesco è morto alle ore 7:35. Il Card. Farrell ha comunicato la notizia in diretta

Ernesto Rocco

21/04/2025

Eboli: Comune a sostegno delle tartarughe marine

Ente in campo per la tutela della specie Caretta Caretta e la salvaguardia degli habitat costieri

Antonio Pagano

21/04/2025

Rifiuti speciali abbandonati in campagne e canali a Sant’Arsenio. Il consigliere Ippolito: “Tolleranza zero”

Si tratta di materiali riconducibili ad attività di lavorazione o interventi su strutture. Pugno duro del Comune

Capaccio Paestum vara piano alienazioni: in vendita 144 beni per 3,4 milioni

Approvato dal commissario straordinario Davide Lo Castro il piano triennale 2025-2027 per la vendita di immobili e terreni comunali non strategici.

Ernesto Rocco

21/04/2025

Cilento: accordo di collaborazione tra l’Associazione “Via Silente” e i comuni interessati dal percorso

Tra gli obiettivi dell'accordo la manutenzione del tracciato, e la sua promozione nazionale ed internazionale

Antonio Pagano

20/04/2025

Stio: un progetto per la riqualificazione dell’area sud-ovest del Capoluogo

Comune partecipa a bando per riqualificare aree dismesse o in disuso. Ecco il progetto

Antonio Pagano

20/04/2025

Torna alla home