Critiche per l’intervento del consigliere 5 Stelle Consolato Caccamo
AGROPOLI. Il primo consiglio comunale dell’era Coppola, tenutosi sabato scorso, ha già destato polemiche. A far storcere il naso sono state le parole del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Consolato Caccamo. Quest’ultimo, dopo un’assise dai toni pacati, in cui la maggioranza ha manifestato la volontà di collaborare con le opposizioni, è stato protagonista di un intervento dai toni accesi.
Dopo essersi detto onorato di essere in consiglio comunale, Caccamo ha precisato che con il M5S “Agropoli potrà contare su una logica nuova di fare politica e su un rappresentante che si farà realmente portatore delle istanze della cittadinanza”. L’esponente del movimento ha precisato che il suo compito sarà quello di “fa luce sulle dinamiche che hanno amministrato questa città per tanti anni”, che si farà “garante dell’osservanza delle leggi”. “Saremo inflessibili a censurare ed eventualmente denunciare ogni attività portata ad emersione che leda i diritti dei cittadini e comprometta il buon andamento di una sana e trasparente amministrazione”, ha detto Caccamo che ha concluso citando Giovanni Falcone: “Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”.
A Caccamo immediata è stata la replica dell’avvocato Tommaso Battaglini, responsabile di Confesercenti e dello sportello antiracket e antiusura: “Ottimi i programmi presentati dal Sindaco e grande apertura alle opposizioni. Peccato che si utilizzino, da parte di una di queste ultime dei meccanismi di denigrazione scomodando Persone che sono state baluardo di legalità”.
“Vorrei vedere e sentire dalle opposizioni proposte e programmi, su tutti i temi di sviluppo e difesa del territorio. Un augurio di buon lavoro alla Giunta, ai Consiglieri tutti ed al Sindaco, il quale sarà sicuramente capace di esprimere quanto di Suo e quanto di esperienza ha saputo raccogliere in questi anni di governo”, ha concluso l’avvocato agropolese.