Assegnate le vele di Legambiente
Nella classifica della nuova Guida Blu ‘Il mare più bello 2017’ ci sono poi: il Litorale di Baunei (sulla costa orientale sarda), l’Alto Salento Adriatico (con i comuni di Melendugno e Otranto in provincia di Lecce), la Costa del parco Agrario degli Ulivi secolari (sempre in Puglia, guidata dal comune di Polignano a Mare seguito da Ostuni, Monopoli, Fasano e Carovigno nelle provincie di Bari e Brindisi), la Costa d’Argento e Isola del Giglio (qui domina l’Isola del Giglio e Capalbio), la Planargia (ovvero il litorale del comune di Bosa).
Ed ancora, l’isola di Ustica (in Sicilia), la Gallura e l’Arcipelago de La Maddalena (vasto comprensorio nella Sardegna nord orientale guidato da Santa Teresa Gallura, comune al top, seguito da La Maddalena, Palau e Arzachena), il sud Cilento (in Campania con Pollica Acciaroli e Pioppi, miglior comune, seguito da Camerota, Centola-Palinuro, Castellabate ed altri), l’Isola di Salina (nell’arcipelago delle Eolie). Si prosegue con la Costa di Maratea e il Golfo di Policastro (con Maratea come comune di spicco seguito da Sapri (Sa), Vibonati e San Giovanni a Piro-Scario (Sa), le Cinque Terre (in Liguria guidate da Vernazza e poi da Monterosso al Mare e Riomaggiore) e il litorale nord Trapanese (un comprensorio nella Sicilia orientale con al vertice il comune di San Vito Lo Capo, seguito da Custonaci e Erice).
Per quanto riguarda Anche le località migliori del turismo lacustre, dopo il Lago di Molveno (Tn), seguono il Lago di Fiè (Bz) e il Lago di Monticolo (Bz), tutti in Trentino Alto Adige; seguono in graduatoria il Lago del Mis in Veneto, il Lago dell’Accesa in Toscana e il lago di Avigliana Grande in Piemonte. La Guida è stata costruita sulla base dei dati raccolti da Legambiente su caratteristiche ambientali e qualità dei servizi che vanno dall’uso del suolo alla biodiversità fino alle attività turistiche e a iniziative per la sostenibilità.
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