Antenna di telefonia vicino la scuola: Tar boccia il comune, l’impianto resta dov’è

Comune aveva emesso un'ordinanza per la rimozione

Di Redazione Infocilento

Comune aveva emesso un’ordinanza per la rimozione

SAN GIOVANNI A PIRO. Il Tar Campania ha accolto il ricorso della Wind contro l’ordinanza emessa dal comune per la rimozione di un micro-impianto posizionato sulla copertura di un edificio di via Rione Nuovo a Scario.

Il comune, anche dopo i solleciti della cittadinanza, puntava alla sua rimozione anche per possibili rischi alla salute, considerato che nell’area insiste anche una scuola. Ma per i giudici il provvedimento «ha realizzato un indiscriminato divieto di localizzazione delle antenne per telefonia cellulare nell’intero centro abitato del Comune, ponendosi, quindi, in contrasto con l’orientamento espresso, al riguardo, dalla giurisprudenza prevalente, anche di questo Tribunale».

Secondo il Tar, inoltre, «il pericolo, paventato dal Comune, nella propria costituzione in giudizio (ma non esternato, nel provvedimento gravato) della vicinanza, all’impianto radio base, delle scuole “primarie e secondarie”, non assume la valenza ostativa assegnatagli dall’ente, poste proprio le dimensioni minime della parabola e delle antenne da posizionarsi (cd. micro – antenne), come tali, oltre tutto, soggette a procedure semplificate di attivazione».

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