Lavori sul Lungomare San Marco, Coppola: ecco perché gli interventi vengono eseguiti ora

Il vicesindaco di Agropoli replica agli operatori turistici

Di Comunicato Stampa

Il vicesindaco di Agropoli replica agli operatori turistici

Sulla spiaggia del lungomare S. Marco di Agropoli sono in corso, da alcune settimane, i lavori finalizzati alla protezione del litorale dai fenomeni di erosione costiera e dai rischi ad essi connessi – terzo lotto, e a breve partiranno gli interventi del secondo lotto, che interesseranno, in particolare, il tratto antistante piazza Gallo. Tali operazioni e le relative due ordinanze di interdizione delle aree di lavoro, hanno suscitato rimostranze da parte dell’Associazione Operatori turistici di Agropoli.

E’ stato il vicesindaco Adamo Coppola a spiegare le ragioni per cui le opere sono in corso in queste settimane: «non ci sono altri periodi dell’anno nei quali le operazioni, ora in corso sul nostro litorale, possono essere eseguiti. Ricordiamo che i lavori in questione consistono in una manutenzione della barriera soffolta esistente, lungo tutta la lunghezza dello spazio acqueo antistante l’arenile e nel ripascimento dell’intero tratto di spiaggia, di 1,6 km, caricando la sabbia utile subito dietro la barriera. Operare in mesi diversi da maggio e giugno significa fare i conti con mareggiate e maree che renderebbero difficoltose le operazioni in mare, per il pontone della ditta esecutrice, e vano il ripascimento».

«I benefici dell’intervento sono sotto gli occhi di tutti – evidenzia Coppola – la spiaggia è raddoppiata rispetto al passato e questo stato di cose costituirà un beneficio, a lungo termine, non solo per residenti e turisti, ma anche per gli operatori turistici». Per quanto riguarda le ordinanze di chiusura, rese necessarie per permettere lo svolgimento dei lavori, precisa: «molti tratti di spiaggia, già interessati dalle operazioni, sono tornati disponibili all’utilizzo da parte dell’utenza». «Sarà impegno dell’Amministrazione comunale – conclude – far tornare fruibili anche i restanti, man mano che i lavori saranno completati».

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