Si rinnova un evento tradizionale
Anche quest’anno a Laurito si è rinnovato il rito dell’ascensione.
La tradizione dei contadini e dei pastori è quella di regalare il latte delle loro capre o mucche a tutti i passanti. In questo giorno, infatti, vi è per le campagne un andirivieni di adulti e bambini che muniti di secchiello vanno a ricevere il loro dono. Il latte viene poi bevuto fresco, senza essere processato o fermentato, se ne avanza viene utilizzato in cucina per cuocervi la pasta.
L’ascensione, che si celebra il quarantesimo giorno dopo il sabato della Pasqua, ricorda il distacco definitivo di Gesú dalla vita terrena per ricongiungersi al Padre nei cieli. L´ascensione é anche il fulcro del risveglio e del rinnovamento, infatti la primavera, al culmine della sua fioritura, inizia a mutare i fiori in frutti.
Vendere il latte in questo giorno sarebbe stato nefasto sia per il raccolto che per i capi di bestiame.
Il latte, ninfa vitale per lo sviluppo e la salute dei bambini, é anche il simbolo della genuinitá, della purezza e quindi della crescita spirituale.
Ancora oggi la Pro Loco Laurito porta avanti questa tradizione e raccogli il latte dai pastori crea un evento unico nel suo genere. I bambini vedono con i propri occhi tutto il lavoro svolto dai pastori che va dalla mungitura alla trasformazione del latte in formaggio mozzarella caciocavallo ricotta. Un’intera giornata si parte la mattina presto per la mungitura e alla raccolta di tutto il latte per poi riunirsi alla Madonna del Cielo dove il sig. Baldassarre Carro e la sign.ra Raffaella Pizzo hanno trasformato il latte in mozzarella e formaggio sotto gli occhi dei bambini e adulti.
Il presidente della Pro Loco, Francesco Antonio Comito ci tiene a ringraziare tutti i pastori di Laurito che ogni anno si impegnano per la buona riuscita di questo evento e ringrazia tutti i soci che credendo in questa iniziativa stanno portando anno dopo anno anche se con notevoli difficoltà avanti una tradizione e ne stanno facendo un evento da esportare.