Variante di Rizzico, domenica incontro con il consigliere Picarone

C'è un finanziamento di 19 milioni per i lavori

Di Luisa Monaco

C’è un finanziamento di 19 milioni per i lavori

PISCIOTTA. Era in programma per oggi, ma è stata rinviata a domenica 28 maggio, un incontro pubblico sulla variante di Rizzico. Un appuntamento organizzato dall’amministrazione comunale per fare chiarezza su un’importante arteria, chiusa al traffico ormai da anni a causa di un fenomeno franoso che ha determinato negli anni crolli e smottamenti. Interverranno l’assessore ai lavori pubblico Antonio Greco, il sindaco Ettore Liguori, il presidente della commissione bilancio della Regione Campania Franco Picarone. A quest’ultimo il compito di riferire in merito al finanziamento concesso dall’ente regionale per circa 19 milioni di euro, per l’appalto dell’opera. L’incontro avrà inizio alle 10.30 presso l’hotel Riviera di Pisciotta Marina.

Una lunga storia quella della variante di Rizzico, sbloccatasi soltanto di recente con l’ok della Soprintendenza, arrivato nel marzo scorso, all’opera e al viadotto Fiumicello lungo la SS447 tra Ascea e Pisciotta.

Il tutto è iniziato negli anni ’80 quando l’Anas progettò ed avviò i lavori per una variante che by-passasse la frana di località Rizzico. I lavori non furono mai conclusi e nel 2003 la competenza venne trasferita all’ente provinciale che ottenne un nuovo finanziamento per il completamento degli interventi. Il progetto, però, fu approvato solo dieci anni dopo, nel 2012 ed è rimasto fino ad oggi in attesa delle necessarie autorizzazioni degli organi competenti.

Nel 2015, dopo oltre due anni di attesa, arrivò il parare favorevole sulla valutazione di impatto ambientale (VIA) espletata dagli uffici regionali e l’unico atto mancante era quello della Soprintendenza per il viadotto Fiumicello che è arrivato di recente.

A questo punto il finanziamento di 19 milioni di euro concesso dalla Regione Campania nell’ambito del “Piano per il Sud” diventa immediatamente concretizzabile e la Provincia potrà appaltare l’opera.

Condividi questo articolo
Exit mobile version