Aumenta la criminalità e il Governo sopprime un presidio di sicurezza
Con un decreto firmato lo scorso 31 marzo dal ministro dell’interno Marco Minniti (Pd) è stato soppresso il presidio di Polizia Ferroviaria presso lo scalo di Agropoli – Castellabate. Il Cilento, quindi, ha perso un altro importante presidio che aveva competenza su sessanta chilometri di tratta ferroviaria, comprendente sette stazioni attive, da Capaccio – Roccadaspide a Pisciotta – Palinuro.
La decisione non è piaciuta al portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e consigliere comunale di Pisciotta Nanni Marsicano, il quale ha deciso di inviare una lettera al ministro per chiedere il ripristino immediato del presidio della Polfer. “A fronte di un aumento della criminalità di tipo, soprattutto, extracomunitaria – spiega – il Governo decide si sopprimere un importante presidio a tutela della sicurezza dei cilentani. Sarebbe, invece, necessario, come proposto dal Nuovo Sindacato di Polizia, istituire un Commissariato di Polizia nel Cilento, che possa insieme a Carabinieri e Guardia di Finanza più incisivamente fronteggiare i fenomeni di illegalità”.