Respinta la richiesta di arresti domiciliari
AGROPOLI. Il Tribunale del Riesame di Salerno ha deciso questa mattina sull’istanza presentata dall’avvocato Antonio Mondelli con la quale sono stati chiesti gli arresti domiciliari per Nezar Mrabet, il venticinquenne agropolese di origini tunisine arrestato per l’omicidio del ventunenne Marco Borrelli.
La richiesta è stata respinta: nonostante secondo le richieste del legale non vi fossero pericoli di fuga, il giudice ha tenuto conto dei precedenti penali del 25enne, già finito nei guai per maltrattamenti ai danni dell’ex compagna.
Era stato lui stesso a confessare di aver ucciso Marco Borrelli la sera del 7 aprile con una coltellata alla gola, per motivi di gelosia. Il ventunenne, infatti, aveva iniziato una relazione con la ex compagna e madre dei due figli di Mrabet che lo considerava la causa della fine della sua famiglia. Ma soltanto dopo il ritrovamento del cadavere, rinvenuto per caso da un residente mentre i carabinieri lo cercavano ovunque, pressato dall’interrogatorio, ammise la sua colpevolezza.