Appuntamento in programma dal 29 aprile all’1 maggio
PIAGGINE. “Il percorso del brigante Giuseppe Tardio” è una tre giorni di cammino da Petina a Piaggine, attraversando i due patrimoni Unesco di Sant’Angelo a Fasanella: Antece e Grotta dell’Angelo, Roscigno Vecchia denominata la “Pompei del ‘900”, le gole del fiume Sammaro a Sacco, nel Cilento interno tra gli Alburni ed il Calore Salernitano, organizzato dall’ Outdoor Campania di Salerno in collaborazione con i comuni di Sacco, Piaggine, Sant’Angelo a Fasanella ed il GESMA (gruppo escursionistico speleologico Monti Alburni).
«Il viaggio verso il paese del brigante Giuseppe Tardio in un ipotetico percorso a ritroso nei luoghi dove egli è nato. L’idea è nata sulla scia del 2016, anno dei cammini, per vivere insieme un percorso nuovo e davvero affascinante – dichiara Leonardo Ricciardi, presidente dell’Outdoor Campania- Il percorso di trekking proposto intende inoltre valorizzare alcuni siti naturalistici e storico-culturali di pregio e sensibilizzare le comunità locali all’ accoglienza del viaggiatore – camminatore nella prospettiva di un sempre maggiore sviluppo del turismo sostenibile».
Il percorso si articolerà nei giorni 29, 30 aprile e 1 maggio alla scoperta del luogo natale di Giuseppe Tardio, natìo di Piaggine, fu avvocato cilentano, legittimista borbonico e comandante di una banda armata di partigiani che combatté per l’indipendenza delle Due Sicilie, processato per brigantaggio dal Tribunale di Vallo della Lucania. Durante la camminata verrà tracciato un percorso tematico interno che non ha precedenti, verrà poi messo sul sito e gestito da Gesma. Oltre ai luoghi, altro obiettivo del cammino è far scoprire la gastronomia cilentana e proporre l’ospitalità diffusa. Nella tre giorni, infatti, i partecipanti verranno ospitati dagli abitanti del posto, nelle proprie case, si cenerà in piazza tutti insieme ascoltando musica popolare e racconti di storie di briganti. L’evento è organizzato dalle associazione Outdoor Campania e Gesma; per info clicca qui.