Motivazioni affidate ad una nota stampa
“Il Movimento Civico Cento Sindaci per Capaccio Paestum, non presenterà liste proprie alle prossime elezioni amministrative”. E’ quanto fa sapere il gruppo che fa capo ad Antonio De Rosa.
Attraverso una nota vengono spiegate le motivazioni di tale scelte:
“La decisione è maturata in queste ultime settimane a fronte di un contesto politico-amministrativo deteriorato, sprovvisto di novità programmatiche di rilievo, con irrigidimenti e personalismi esasperati.
Sono prevalsi sterili e fantasiosi progetti. Si sono susseguiti incontri spesso inutili per l’artificiosità del confronto. Abbiamo dovuto constatare un’assoluta difficoltà a produrre alleanze e l’impossibilità di dar vita a un soggetto politico forte e unitario a garanzia della governabilità.
Il Movimento ha sostenuto fino ad oggi con convinzione la mia candidatura a sindaco per rappresentare un punto di vista, un’idea di amministrazione della cosa pubblica che contribuisse a superare l’attuale sistema politico-amministrativo inconcludente e inappropriato e per incidere in maniera determinante sulle sorti di Capaccio Paestum.
Oggi questa proposta non è più sostenibile autonomamente e il Movimento Civico Cento Sindaci per Capaccio Paestum, serenamente, e con responsabilità nei confronti della Città, ne prende atto.
Di contro, facendo un primo passo verso la costruzione di un progetto vincente, ha deciso di confluire nella coalizione che sostiene a Sindaco di Capaccio Paestum il dott. Franco Sica, con il quale abbiamo trovato ampia convergenza e sintonia su principi, valori e programmi.
Quello compiuto non è un passo indietro, bensì un passo in avanti verso la costruzione di un progetto con tutti coloro i quali avranno i nostri stessi interessi al servizio della Città, e contro qualsiasi forma di divisione di cui il nostro territorio non ha bisogno.
L’accordo pone al centro dell’interesse amministrativo il cittadino, la famiglia, la salute, l’ambiente, lo sviluppo economico della Città, il lavoro, la lotta agli sprechi, una seria politica urbanistica e residenziale attenta alla salvaguardia del territorio, un nuovo slancio al Capoluogo ripiegato su sé stesso e alle frazioni abbandonate e che meritano un’inversione di tendenza, un’identità a Capaccio Scalo centro economico e cuore della futura città, l’individuazione di forme di sostegno all’economia locale, agli artigiani ed alle piccole imprese.
Si tratta di tematiche nevralgiche per il futuro della Città. Temi che da sempre sono al centro dell’agenda politica del movimento Cento sindaci per Capaccio Paestum e che la coalizione guidata dal dott. Franco Sica ha dimostrato di voler affrontare con attenzione e determinazione.
Il nostro Movimento mette, quindi, a disposizione di una coalizione più larga le proprie competenze ed esperienze per dare un contributo tangibile al governo cittadino.
Ai nostri Concittadini garantiamo che con questa decisione non viene meno l’impegno a rappresentare le istanze sollevate in questi mesi.
Cento Sindaci per Capaccio Paestum non sparisce, rimane attivo per non disperdere il patrimonio di esperienza e conoscenza da mettere a disposizione per cambiare seriamente il modo di amministrare, abbandonando i vecchi concetti di autoreferenzialità, mancanza di trasparenza e di partecipazione.
Personalmente mi auguro che questa proposta unitaria possa rappresentare per i cittadini un’occasione per credere e aver fiducia nell’amministrazione pubblica.
Ringrazio tutti i sostenitori che sono stati e sono anima e corpo della nostra proposta, ringrazio la dott.ssa Marilena Montefusco per aver saputo con generosità mettersi al mio fianco e accettare un impegno comune.
E a quella comunità di persone che mi ha accompagnato ed incoraggiato in questa traversata appassionante voglio esprimere la mia più profonda gratitudine per la stima e la fiducia accordatami, e li invito a sostenere con sempre maggiore convinzione la nostra sfida per cambiare la Città.
Dal canto suo, il candidato sindaco Franco Sica, nel dichiararsi grato e onorato della scelta, ha stimolato tutti a riprendere subito, con impegno ancora maggiore, il lavoro per approfondire il programma, per definire le liste e per coinvolgere nel progetto anche altre forze attive nella Città e disposte ad affrontare la sfida di un impegno serio e difficile”.