All’Arechi finisce 2 a 1
La Salernitana si gioca, nel lunedì di Pasquetta, le residue speranze di agganciare la zona play-off. La squadra, allenata dal tecnico Bollini, si é complicata la vita una settimana fa’ con la sconfitta di Terni. Allo Stadio Arechi, per il trentaseiesimo turno di Serie B, arriva il Latina, formazione chiamata alla disperata impresa della salvezza.
I laziali, con 31 punti, occupano l’ultima posizione in classifica della lega cadetta.
Tra i granata confermato tra i pali Gomis, in difesa ci sono Tuia e Schiavi con, gli inamovibili, Bernardini e Vitale. In regia torna, dal primo minuto, Ronaldo, affiancato da Odjer e Della Rocca. L’unica punta é Coda con Rosina e Sprocati ai lati.
PRIMO TEMPO
Il primo brivido é di marca laziale: Corvia, ex Roma, calcia di destro dai 20 metri, dopo cinque giri di lancette, Gomis é attento e blocca a terra.
La risposta campana é affidata ad un piazzato di Rosina, poco dopo é Sprocati, sulla sinistra, a provarci: in entrambe le occasioni nessun granata é lesto, in area, per la deviazione decisiva.
Al ventesimo Pinsoglio, portiere del Latina, smanaccia, Odjer raccoglie palla fuori area ma calcia alto dai 25 metri.
Gli ospiti tornano a pungere con il solito Corvia: la punta, di testa, non trova il bersaglio grosso e spedisce al lato.
Intorno alla mezz’ora si rivedono i granata: Pinsoglio é bravo sia su Vitale, che tira su punizione debolmente, sia sulla deviazione aerea di Della Rocca.
Il match si infiamma, nel giro di centoventi secondi ci sono tre occasioni: la prima é per De Giorgio, del Latina, che col destro non trova la porta, per la Salernitana sono invece Coda e Sprocati a provarci dalla distanza senza grossa precisione.
De Giorgio sblocca il risultato al 40′: Corvia imbecca il compagno, in corsa, che trafigge Gomis in uscita.
Gli uomini di Bollini si rifanno vivi nel finale di frazione: l’occasione più ghiotta capita sulla testa di Della Rocca, Pinsoglio é ancora pronto, però, a negare la rete ai padroni di casa.
SECONDO TEMPO
I due tecnici non operano cambi nell’intervallo, si ricomincia perciò con gli stessi ventidue di inizio gara.
I padroni di casa partono forte. Sprocati costringe Pinsoglio agli straordinari, l’estremo difensore blocca la staffilata, del laterale, con un tuffo plastico.
Al settimo ci prova Bernardini, l’ex livornese, da distanza ravvicinata, colpisce a botta sicura dagli sviluppi di un corner, Pinsoglio é ancora super.
Al nono primo cambio per Bollini che risulterà decisivo, entra Donnarumma per Odjer.
Al decimo pareggia Rosina: aziona prolungata nell’area pontina che viene conclusa dal fendente del trequartista che termina la rete infondo al sacco.
Dopo poco più di un minuto l’ex Zenit slalomeggia tra i difensori del Latina, crossa trovando Donnarumma che manca il vantaggio da pochi metri.
Al diciannovesimo Ronaldo crossa da destra, Coda spizza di testa e colpisce la traversa.
Il Latina si riaffaccia timidamente in attacco intorno al ventesimo: Insigne e Bonaiuto sono troppo teneri con le loro conclusioni.
I granata sono padroni del campo e sfiorano il vantaggio in un paio di occasioni, Coda é impreciso sotto misura, Vitale calcia centralmente e il destro di Donnarumma viene rimpallato da Della Fiore.
Il secondo cambio operato da Bollini arriva al minuto 32, Bittante rileva Tuia sull’out destro di difesa.
Un minuto dopo arriva il vantaggio granata: Sprocati prende palla in area e col mancino sigla il due a uno.
Al trentaseiesimo arriva l’ultima sostituzione dei salernitani, esce capitan Rosina che lascia il campo a Zito.
Il Latina si riversa in attacco al trentanovesimo, Di Nardo prova a concludere, nel migliore dei modi, una bella azione corale dei suoi, la girata aerea é però imprecisa.
Al 41′ Donnarumma potrebbe chiudere il match: l’attaccante calcia in maniera potente da fuori area, Pinsoglio torna protagonista e devia in angolo.
Nei tre di recupero non succede più nulla.
La Salernitana vince meritatamente per 2 a 1, il Latina dopo un buon primo tempo cala vistosamente nella ripresa.