Eccellenza ovunque da Agropoli a Sapri
Il mare del Cilento è davvero straordinario. Lo dicono gli ultimi rilevamenti Arpac che, per il mese di aprile, incoronano la costa compresa tra Capaccio e Sapri come una delle migliori d’Italia.
In circa 100 km, infatti, sono soltanto due i punti dove non è ammessa la balneazione e soltanto uno di questi per condizioni del mare non idonee: parliamo della costa di Scario, nel comune di San Giovanni a Piro. Il tratto a sud dell’area portuale, infatti, è l’unico a non avere una classificazione sufficiente e pertanto risulta non balneabile. L’altro tratto in cui non sarà possibile immergersi per un bagno è quello protetto della Calanca nel comune di Camerota.
Tutti gli altri punti della costa, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Santa Marina, Ispani, Vibonati e Sapri fanno registrare una classificazione “Eccellente” ovunque, con netti miglioramenti anche rispetto ai dati del mese scorso.
A nord, invece, il comune di Capaccio Paestum è quello che fa segnalare due tratti che non raggiungono il massimo dei voti: sono Villaggio Merola e Ponte di Ferro. Entrambi, però, si classificano “Buoni”