L’ecomostro di Aresta non c’è più. Il Codacons esprime grande soddisfazione

I lavori erano iniziati lo scorso 22 marzo

Di Katiuscia Stio

I lavori erano iniziati lo scorso 22 marzo

PETINA. Demolito l’ecomostro di Aresta.
«Oggi con la chiusura del cantiere in località Aresta di Petina si è messa la parola “fine” alla battaglia condotta dal Codacons che ha portato all’abbattimento dell’ ecomostro costruito dall’Ente Parco.- dichiara Maria Cristina Rizzo, del Codacons e fautrice della battaglia- Grande soddisfazione soprattutto per la sinergia tra Associazione ambientalista e presidente del Parco NCVDA, Tommaso Pellegrino, che hanno lavorato insieme per liberare gli Alburni dall’ecomostro costruito nel 2001».

Il lavoro di demolizione, iniziato il 22 marzo, è stato effettuato dalla ditta Vincenzo Monaco di Petina, per un costo di 30mila euro. Il giorno dell’inizio dei lavori, il presidente del Parco,Pellegrino aveva dichiarato « Ora dobbiamo riqualificare l’area. Da un lato si procede con l’abbattimento del manufatto, dall’altro potenziare l’osservatorio che dovrà diventare l’Osservatorio del Parco”.

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