Sarà testimonial dell’evento
Manca poco più di un mese alla partenza dell’ottava edizione della Corsa del Mito. La gara podistica che collega Marina di Camerota e Palinuro è disegnata in un percorso di 15 chilometri molto suggestivo. Dal porto di Palinuro a quello di Marina gli atleti attraversano la macchia Mediterranea costeggiando le splendide spiagge e cale della costa a sud di Salerno. Ma la Corsa del Mito non è, appunto, solo corsa. Nel calderone di emozioni l’associazione Tuttinsieme, presieduta da Mario Scarpitta, ci butta un po’ di tutto.
Ci sarà infatti Valerio Jovine e il suo reggae ad allietare la sera di sabato 13 maggio. Al termine della corsa il porto di Camerota si trasformerà in un’arena sul mare piena di giovani e divertimento. Al mattino, però, il Mini Mito, la gara per i più piccoli. E ancora: alle ore 10, sempre nella giornata di sabato, «Disabilità e competizione: puntare oltre i limiti». Un convegno molto interessante al quale prenderanno parte la professoressa Laura Soscia, psicoterapeuta in metodologia dello sport; l’onorevole Laura Coccia, parlamentare e campionessa paralimpica; il dottore Antonio Gambacorta, Regione Campania special olimpic. L’incontro sarà moderato dalla professoressa Paola Brancaccio e, oltre agli esperti, parteciperanno anche Imma Cerasulo, campionessa paralimpica e oro ad Atene 2004; il professor Giuseppe Marmo, presidente Kodokan Sport Napoli; Davide Tizzano, campione olimpico di canottaggio e dirigente del Coni. Saluteranno Mario Scarpitta, presidente di Tuttinsieme; Sandro Del Naia, presidente Fidal Campania; Sergio Roncelli, presidente Coni Campania.
Insieme a Tizzano un altro testimonial è stato confermato dall’associazione Tuttinsieme. Si tratta di Alberico Di Cecco, atleta italiano specializzato nelle lunghe distanze. Ha vinto la maratona di Roma nel 2005 stabilendo il suo record personale di 2h08’02”. Di Cecco ha partecipato ai campionati mondiali nel 2001 e nel 2003, ottenendo rispettivamente il 17º e il 22º posto. Nelle olimpiadi di Atene del 2004 arriva 9º con il tempo di 2h14’34. Nel 2008 ha ricevuto una squalifica di due anni per doping dal Coni, risultando positivo all’Epo in occasione di un controllo effettuato alla Maratona d’Italia, Carpi, valida come Campionato Mondiale Militare. Nel 2011 debutta nelle gare di ultramaratona, correndo la 40° 100 km del Passatore, giungendo secondo, dietro Giorgio Calcaterra, in 6h28’48”. Nel 2012 partecipa a Seregno al Campionato mondiale della 100 km, vincendo la medaglia di bronzo, in 6h40’29”. Nel 2014 diventa campione italiano sulla distanza della 100 km, sempre a Seregno, chiudendo con un tempo di tutto rispetto, 6h47’43”.