Tutela della fascia dunale, Wwf scrive al comune: no alla delimitazione dell’area con sassi marini

"Obbligo delle amministrazioni tutelare le dune"

Di Ernesto Rocco

“Obbligo delle amministrazioni tutelare le dune”

Il delegato Wwf Campania, Piernazario Antelmi ha inviato un invito-richiesta al sindaco Franco Brusco ed al presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, affinchè non vengano delimitate con “sassi marini” le fasce dunali delle spiagge dell’Oliveto e Li Piani in località Villammare al posto dei paletti in legno previsti dalla delibera di giunta del 15/09/2016 nella quale si assegnava la somma come primo acconto di 1000 euro, per l’acquisto dei paletti, necessari alla delimitazione dunale.

Delimitare, come previsto dalla nuova ordinanza del 24 marzo 2017, una fascia dunale con sassi che il vento e le mareggiate spostano e ricoprono continuamente risulterebbe inutile ed inefficace contro il disturbo antropico, spiegano gli ambientalisti.

Il Wwf presentò a giugno 2016, appunto per tutelare e rivitalizzare le due fasce in avanzato grado di degrado, un progetto particolareggiato approvato dal sindaco Brusco e al quale è stato concesso il patrocinio morale del Parco.

Il delegato Wwf ricorda che “le dune sono ampiamente tutelate da norme nazionali ed europee, quali dune embrionali mobili con codici 21.20 e 22.20 nell’Allegato I delle Direttiva europea Habitat”. “Le amministrazioni – evidenziano inoltre dall’associazione – hanno l’obbligo di realizzare Piani di utilizzo del Demanio Marittimo, utili a realizzare opere di ricostruzione dei cordoni dunali ove presenti”. Di qui la richiesta di delimitare affinché l’amministrazione di Vibonati “assuma urgenti e necessarie iniziative che garantiscano una adeguata, efficiente e duratura tutela delle dune con vegetazione psammofila ricca di giglio di mare presenti nel territorio costiero”.

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