Cronaca

Maxi operazione al Santobono di Napoli, coinvolto anche un cilenano

Si tratta del geometra Pasquale Greco

Redazione Infocilento

5 Aprile 2017

Ospedale Santobono

Si tratta del geometra Pasquale Greco

C’è anche un cilentano coinvolto nell’inchiesta sull’ospedale Santobono di Napoli. Ieri sono state messe a segno dieci misure cautelari emesse dalla Procura di Napoli, su richiesta della DDA, a carico di amministratori di strutture pubbliche, legali rappresentanti di imprese e imprenditori ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di corruzione, turbata libertà degli incanti, tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Secondo l’indagine i dirigenti della societa “Manutencoop” di Bologna e della societa Euro Servizi Generali Group – temporaneamente associate tra loro per partecipare alla gara di appalto per l’affidamento dei servizi di pulizia, sanificazione, sanitizzazione, facchinaggio, logistica e movimentazione/distribuzione merci presso i magazzini farmaceutico ed economale, portierato, custodia ed assistenza al pubblico, manutenzione delle aree a verde, gestione delle salme nella morgue delle strutture ospedaliere Santobono, Pausillipon e SS.Annunziata e della sede amministrativa, bandita dall’azienda ospedaliera di rilievo nazionale Santobono-Pausillipon per la durata di anni 3 prorogabili per altri 2 anni e per un importo di oltre 11 milioni e 500.000 euro – avrebbero corrotto il dirigente medico e presidente della commissione di gara, Pasquale Arace, il responsabile del settore legale, Manna Guglielmo, e il capo sala del reparto di chirurgia, Poziello Giorgio, tutti in servizio presso la citata azienda ospedaliera, promettendo loro la somma di 200.000 euro, elargita solo in parte, al fine di ottenere, nel luglio-agosto 2014, l’aggiudicazione del citato appalto.

A fronte dell’affidamento dell’appalto su indicato, erano stati concordati il pagamento di una “tangente” pari a circa il 2% dell’importo dell’appalto.

Tra le persone coinvolte l’avvocato Guglielmo Manna, ex marito del giudice Anna Scognamiglio, già a processo con uomini dello staff del governatore Vincenzo De Luca per altri reati. Pasquale Arance, tra i dirigenti del Santobono, e Umberto Accettullo, a sua volta direttore amministrativo dell’Adisu Orientale, Partenope e Federico II; Giorgio Poziello, coordinatore infermieristico della sala operatoria del Santobono-Pausilipon.

Inoltre le indagini hanno consentito di accertare come le somme di denaro destinate al pagamento della “tangente” concordata siano state in parte versate attraverso l’emissione, da parte della società “Manutencoop”, di una fattura pari ad euro 25.000 relativa ad operazioni inesistenti e, in particolare, avente ad oggetto conferimento di un fittizio incarico di consulenza al Coci. La suddetta gara di appalto ha gia formato oggetto di una precedente ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Napoli.

In questo contesto viene tirato in ballo un cilentano: Pasquale Greco di Ascea. Stando alle accuse l’imprenditore Pietro Coci avrebbe corrotto, attraverso la dazione di denaro e di altre utilità, Umberto Accettullo e il Greco, rispettivamente direttore amministrativo e geometra con funzione di supporto al R.U.P. dell’ADISU (Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario) Orientale, Federico II e Parthenope. Nella circostanza la corruzione consistita nel versamento della somma di denaro di 20.000 euro e di altre somme di denaro di minore entita, non esattamente quantificate, oltre che nella dazione di un telefono cellulare destinato al geometra, in cambio delle quali i due avrebbero affidato alle ditte facenti capo all’imprenditore Coci Pietro, alle figlie ed al genero di questi, Cosentino Pasquale, e in particolare alla ditta Pulitalia srl, appalti relativi ai servizi di facchinaggio, pulizia, traslochi, fornitura e lavaggio biancheria mediante la procedura dell’affidamento diretto e/o del “cottimo fiduciario”, in deroga alla normativa vigente in materia di appalti pubblici di servizi.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Furto di strumentazioni: presa di mira un’emittente radiofonica salernitana

Ancora un duro colpo per Radio Alfa, storica emittente radiofonica del Sud Italia, vittima nella notte dell’ennesimo furto di strumentazioni

Malfattori si fingono Carabinieri per estorcere denaro: allarme truffe nel Golfo di Policastro

I truffatori hanno agitato sempre tramite telefono e si sono presentati come Carabinieri

Tentato furto al bancomat di Polla: il sistema di sicurezza sventa l’assalto

Nella notte, ignoti hanno preso di mira l’ATM della banca Magna Grecia in zona Belvedere a Polla, già in passato oggetto di assalti

Cassazione conferma domiciliari per D’Auria (Dervit): “Sistema illecito con ruolo pervasivo di Alfieri” | VIDEO

La Suprema Corte rigetta il ricorso del direttore tecnico della Dervit, Alfonso D’Auria, confermando gli arresti domiciliari per turbativa d'asta in appalti di pubblica illuminazione a Capaccio Paestum

Eboli, tamponano un furgone e scappano: fermati due extracomunitari

Alla vista degli agenti in divisa i due si sono dati alla fuga nella boscaglia di Femmina morta ma sono stati inseguiti dagli agenti

Parcheggiatori abusivi a Salerno: divieto di soggiorno e due arresti

Intensificati i controlli da parte della Questura per garantire la sicurezza in varie aree della città

Pontecagnano Faiano, agguato mafioso sulla litoranea: arrestati 2 fratelli per tentato omicidio

I fatti contestati risalgono al 2022 quando Marrimiliano Damiani pretese uno sconto sulle consumazioni alcoliche al cassiere di una discoteca. Dopo il suo rifiuto, insieme al fratello, organizzò un agguato contro il 49enne lungo la litoranea

Battipaglia, studentessa investita da auto pirata ed Eboli prega per Vincenzo | VIDEO

È successo questa mattina davanti al liceo Medi. Indagini in corso sulla dinamica

Monte San Giacomo, discarica abusiva vicino a un’abitazione: decine di tv, elettrodomestici e rifiuti | VIDEO

Questa situazione compromette il normale deflusso delle acque piovane, provocando allagamenti localizzati e aumentando il rischio di inquinamento ambientale

Incidente stradale ad Eboli: scontro auto – furgone

Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della polizia locale per ripristinare lo scorrimento veicolare

Salerno, follia al capolinea della Sita Sud: giovane devasta il gabbiotto della biglietteria, la denuncia dell’UGL

Sul posto è giunta la polizia che, dopo aver accertato i fatti, ha arrestato il responsabile

Incidente sulla Mingardina: due persone coinvolte e disagi alla circolazione

È successo nel pomeriggio, a scontrarsi un’auto e un furgone

Torna alla home