Nuovo bando per la ricerca di personale. Ecco i requisiti per partecipare
VALLO DELLA LUCANIA. Un nuovo avviso pubblico per la ricerca di personale. Lo ha pubblicato il Tribunale di Vallo della Lucania per la ricerca di lavoratori da inserire nell’ambito del progetto per l’apertura di una biblioteca giuridica nel palazzo di giustizia e per la riorganizzazione di tutti gli archivi, storici e correnti.
Il bando era stato già pubblicato nei mesi scorsi, tuttavia la Regione Campania ha aumentato la platea dei soggetti che possono concorrere alla realizzazione di servizi di pubblica utilità da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Di conseguenza è stato pubblicato un nuovo avviso pubblico. I soggetti interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– attualmente disoccupati e privi di alcun tipo di sostegno al reddito
– residenti o domiciliati in Regione Campania
– percettori di indennità di mobilità ordinaria scaduta negli anni 2013/2014, che non hanno beneficiato di alcun trattamento in deroga successive per effetto delle disposizioni previste, o percettori di mobilità ordinaria con scadenza negli anni 2015/2017; i soggetti privi di sostegno al reddito ed ex percettori di ASPI, Mini Aspi, Naspi e trattamenti di disoccupazione edile la cui scadenza del periodo di percezione sia intervenuta a partire dall’anno 2013 e sino al 2017
– non avviati ad altre iniziative similari
– iscritti ai competenti centri per l’impiego.
Per candidarsi sarà necessario presentare autocertificazione del possesso dei requisiti entro e non oltre il prossimo 8 aprile alle ore 12, unitamente ad un documento di identità in corso di validità presso il Centro per l’Impiego di Vallo della Lucania.
I criteri di preferenza sono l’età (priorità agli over 60), la residenza nel comune o nei comuni limitrofi distanti non oltre 30 km da Vallo della Lucania, l’Isee più basso. A aprità di requisiti sarà data precedenza al candidato con il maggior numero di familiari a carico. Il progetto è di sei mesi, con un impiego massimo di 20 ore settimanali ed una indennità di 580 euro.