Si punta ad innescare un circolo virtuoso che permetta ai privati di adeguarsi agli standard turistici che il territorio impone
L’Assessorato al Turismo del Comune di Castellabate ha introdotto un nuovo regolamento che permetterà ai proprietari degli appartamenti autorizzati ai sensi della L.R. 17/2001 di potersi dotare di una certificazione comunale di qualità al fine di promuovere e valorizzare al meglio questa tipologia di offerta turistica. La certificazione di qualità si divide in tre livelli cui corrisponde l’assegnazione di un determinato numero di “casette”, individuate quale simbolo di certificazione.
Il titolare di autorizzazione L.R. 17/2001 dovrà presentare all’Ufficio Turistico del Comune di Castellabate apposita autocertificazione come previsto dal regolamento approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 30 marzo 2017.
Ottenuto il riconoscimentoverrà assegnatouna marchiodi qualità da esporre all’esterno della struttura. Per promuovere tale iniziativa nascerà un portale turistico “Castellabate di qualità”, caratterizzato da un layout moderno e d’impatto allo scopo di informare i turisti e di valorizzare le strutture ricettive del territorio. L’applicativo web dedicato darà la possibilità all’utente visitatore di visionare l’offerta presente sul territorio e di scegliere la tipologia di appartamento più conforme alla propria richiesta. « Le scelte strategiche di miglioramento della qualità del turismo a Castellabate, già adottate in termini di decoro, controllo e vigilanza che hanno caratterizzato l’ultima stagione estiva, saranno da quest’anno ulteriormente intensificate», dichiara l’Assessore al Turismo e alla Cultura Luisa Maiuri: «La certificazione di qualità degli appartamenti e case per vacanze ha lo scopo di innescare un circolo virtuoso che permetta ai privati di adeguarsi agli standard turistici che il territorio impone. Castellabate è tra i primi comuni del Sud Italia a dotarsi di questo tipo di regolamento che è inserito in un progetto più ampio di marketing turistico e di miglioramento dell’offerta».