I due manomettevano gli apparecchi grazie ad un software
Due persone sono state denunciate per un tentativo di manomissione di un videopoker. Stando alle ricostruzioni dei carabinieri della stazione di Santa Cecilia i due, R.M., 30 anni, e A.P., 57 (il primo di Agropoli e il secondo di Nocera Inferiore) con l’utilizzo di un’app sul cellulare riuscivano a manomettere i videopoker, dopo avervi collegato un particolare congegno.
Quindi riuscivano ad incassare in maniera illecita diverse somme di denaro. L’ultimo colpo, tentato in un bar di Taverna Nova ad Eboli, però, non è andato in porto perché il titolare si è accorto di tutto. Gli 800 euro vinti dai due sono quindi stati sequestrati, così come il cellulare e l’apparecchio utilizzato per manomettere la macchinetta.
Stando alle informazioni raccolte dai carabinieri R.M. e A.P. potrebbero aver ottenuto numerose vincite in maniera fraudolenta.