Territorio preso d’assalto da britannici, francesi, svizzeri, americani, giapponesi, cinesi ed australiani
La Provincia di Salerno è al 39° posto nella graduatoria italiana per presenze alberghiere. La classifica è stata svelata da Federalberghi e costituirà uno dei capitoli della prossima edizione del «Datatur 2017 – Trend e statistiche sull’economia del turismo», realizzato per l’associazione degli albergatori da Incipit consulting con il patrocinio dell’Ebnt. I dati per il territorio sono incoraggianti, con una crescita del 5,5%, al di sopra della media nazionale.
La classifica svela le dinamiche, a livello nazionale, di lungo periodo della domanda alberghiera, le presenze e la loro distribuzione, i flussi turistici dai principali mercati e le dinamiche recenti della domanda turistica ricavati da dati Istat 2015, ultima rilevazione completa disponibile. Per quel che concerne le presenze, la maggiorparte sono di italiani, il 65%, mentre gli stranieri sono il 35%: tra gli europei spiccano britannici, francesi, svizzeri e spagnoli; tra gli extraeuropei prevalgono turisti americani, giapponesi, cinesi ed australiani.
Per quanto riguarda le strutture ricettive, invece, vanno meglio quelle extra alberghiere: gli arrivi in albergo sono l’1,32 per cento mentre le presenze l’1,70 per cento. Nelle strutture ricettive extra alberghiere si registra un 4,07 di arrivi ed il 2,41 di presenze.