Domani, 24 marzo, il primo appuntamento
L’iniziativa pilota è rivolta ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Castellabate. Una prima fase di attività si svolgerà direttamente a scuola e prevede una serie di postazioni gestite da rappresentanti della pesca professionale, sportiva, diving che approfondiranno coi ragazzi temi riguardanti l’ecosistema marino, la prevenzione dall’inquinamento, la cultura delle identità marinare locali, l’educazione al consumo consapevole e responsabile. Risvolto interessante di queste lezioni, la possibilità di testare percorsi didattici che potranno costituire in futuro veri e propri pacchetti educativi, da promuovere nel segmento del turismo scolastico e dei viaggi di istruzione.
Il progetto prevede un incontro per ogni scuola presente sul territorio comunale durante il quale verrà approfondito l’aspetto riguardante una realtà che ci appartiene: l’Area Marina Protetta S.Maria di Castellabate, il suo regolamento, la sicurezza in mare, la tutela della Posidonia, delle tartarughe marine e dei fondali attraverso l’analisi delle criticità che mettono a repentaglio l’ambiente marino quali l’ancoraggio indiscriminato e i rifiuti.
“L’obiettivo è quello di offrire strumenti di conoscenza ai bambini per renderli consapevoli dell’importanza dell’ambiente marino e protagonisti con piccole azioni quotidiane della tutela del mare. Un’esperienza importante per gli alunni che saranno coinvolti in prima persona nella gestione e nella tutela del territorio. Voglio ringraziare la mia squadra costituita da rappresentanti della pesca professionale, sportiva e della subacquea, oltre che l’amico Giuseppe Damiani che da anni promuove queste iniziative legate alla cultura del mare” dichiara Assunta Niglio, Consigliere delegato all’Area Marina Protetta e alla Pesca.
“Il progetto proposto dal Consigliere Niglio ha suscitato in me grande interesse ed entusiasmo” aggiunge Elisabetta Martuscelli, Assessore alla Pubblica Istruzione “I laboratori contribuiranno ad educare i più piccoli al rispetto e alla tutela del mare oltre che a valorizzare l’arte della pesca, risorsa fondamentale del nostro territorio”.