Pirotecnico 3 a 5 al “Morra”
Allo stadio “G.Morra” di Vallo della Lucania va in scena, per la ventisettesima giornata del campionato Nazional Dilettanti, la sfida tra Gelbison e Nardò.
I padroni di casa, prima del fischio iniziale, ricoprono la sesta posizione in classifica con 42 punti. Un gradino più in alto ci sono, invece, i pugliesi che con le loro 43 lunghezze occupano l’ultimo posto utile per l’accesso ai play-off. Prima della sosta di campionato, della scorsa settimana, gli uomini di mister Pepe avevano vinto brillantemente a Nocera, il Nardò, invece, uscì sconfitto nella gara interna con il Gravina. Il match di andata, giocato in Puglia, era terminato 2 a 0 per i cilentani. Decisive le reti di Manzillo e Maggio.
Il Nardò parte fortissimo e al sesto è già in vantaggio. Da un’azione susseguente ad un corner, i pugliesi passano grazie ad un tocco ravvicinato di Benvenga. La Gelbison non ci sta e preme: prima Lordi vede respinto in angolo una botta da distanza ravvicinata poi Maggio pareggia al decimo. La rete dell’uno a uno arriva di testa proprio sugli sviluppi del corner.
Nemmeno il tempo di esultare che arriva la seconda doccia gelata per i tifosi di casa: sempre da un traversone dalla bandierina arriva il vantaggio ospite grazie a Rosato. Il difensore sfrutta una deviazione non perfetta di D’Agostino, l’estremo difensore della Gelbison smanaccia, purtroppo, nella sua porta.
Al ventunesimo Giordano rimedia ad un suo passaggio errato, in fase d’impostazione, salvando sulla linea e tenendo i suoi in partita. Il Nardò spinge la Gelbison pareggia: dopo la rete di Maggio timbra il cartellino anche, il suo compagno di reparto, Cappiello. Per il ragazzo del ’97 una marcatura da attaccante vero che si libera bene in area e beffa un’incolpevole Petrachi.
Al trentasettesimo arriva il tris dei pugliesi: sempre da corner stavolta é Kyeremateng a sfruttare l’indecisione della retroguardia della Gelbison
Primo tempo pirotecnico: arriva la doppietta personale di Cappiello, l’attaccante è il più lesto a girare in porta una palla vagante, al quarantunesimo è 3 a 3.
L’ultimo sussulto del primo tempo arriva su una punizione ospite calciata da Ancora, D’Agostino blocca in presa plastica a terra.
La ripresa inizia con i padroni di casa sugli scudi: Maggio tocca leggermente un lancio lungo della propria difesa, la deviazione mette totalmente fuori causa Petrachi ma la palla non entra.
Il Nardò risponde dimostrandosi infallibile davanti: Bertacchi imbecca Kyeremateng, nei sedici metri finali, che supera D’Agostino uscito, nella terra di nessuno, nel tentativo di chiudere lo specchio della porta.
La parte centrale della ripresa risulta più spezzettata rispetto ai primi 45′ il gioco, lo spettacolo ne risente e i ritmi calano. I cilentani ci provano più volte intorno alla mezzora: Cappiello, De Feo e Maggio non trovano mai la soluzione giusta.
Nel miglior momento della Gelbison segna nuovamente il Nardò, in contropiede con Ancora che al 39′ sigla il 5-3.
Subito dopo Cappiello perde la testa e si fa espellere per un’entrataccia su Verzienti.
Finisce 5 a 3 per il Nardò una gara sostanzialmente equilibrata, decisa e giocata bene da entrambe le compagini. I pugliesi allungano a più quattro sugli uomini di mister Pepe.
Risultati:
Francavilla 1 – Anzio 1
Cynthia 2 – Picerno 3
San Severo 6 – Agropoli 3
Potenza 3 – Ciampino 1
Gelbison 3 – Nardò 5
Gravina 2 – Rionero 1
Herculaneum 0 – Nocerina 1
Manfredonia – Madrepietra (lunedì)
Trastevere – Bisceglie (29 marzo)
Classifica:
Trastevere 60
Nocerina 53
Bisceglie 52
Gravina 50
Nardò 46
Gelbison 42
Picerno 48
Anzio 35
Potenza 35
Francavilla 34
San Severo 33
Manfredonia 33
Rionero 32
Herculaneum 31
Agropoli 22
Cynthia 19
Madrepietra 19
Ciampino 18