E’ uno dei simboli di Camerota
CAMEROTA. E’ stata una settimana travagliata, quella appena trascorsa, per il comune del basso Cilento. La sfiducia e la conseguente caduta dell’amministrazione comunale guidata da Antonio Romano ha aperto le porte all’arrivo di un commissario. Uno degli ultimi atti del sindaco in carica e della sua maggioranza è stato quello di dare l’ok al recupero di Torre delle Viole in zona Calanca.
Si tratta di uno dei simboli di Camerota per il quale da tempo si chiedeva di intervenire per evitare la perdita di un sito di grandissimo valore.
“Il proprietario – ha spiegato l’ormai ex sindaco Antonio Romano – aveva già fatto richiesta di recupero, l’amministrazione comunale ha dato tutto il supporto necessario grazie alle autorizzazioni concesse dal nostro ufficio tecnico ed ora è arrivato il permesso di costruire”. Sarà quindi possibile avviare in breve tempo i lavori; ancora top secret la futura destinazione della torre ma Romano precisa di aver chiesto ai privati, proprietari dell’area, di “avere in alcuni giorni della settimana la disponibilità all’accesso nella zona”.
In passato, affinché si arrivasse al recupero della torre saracena, furono avviate anche delle raccolte firme ma non servì. Parte della torre, infatti, già nel 2014 fece registrare dei crolli.