In occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio l’associazione Genius Loci Cilento lancia una campagna di sensibilizzazione all’eredità culturale.
Oggi è la prima Giornata nazionale del Paesaggio, evento voluto dal MiBACT al fine di promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini riguardo i temi e i valori della salvaguardia dei territori. Nella nostra zona, quella del Parco Nazionale, i valori del territorio sono sia ambientali che culturali, come sancito dai vari riconoscimenti Unesco che ci eleggono a paesaggio culturale di rilevanza mondiale. Cosa non da poco che richiede nel contempo l’assunzione di grandi responsabilità.
Purtroppo però proprio la coincidenza di questi valori con quelli del Parco Nazionale fa perdere di vista che abbiamo dei valori ulteriori, materiali e immateriali, che vanno oltre le bellezze naturalistiche ed è proprio questo il messaggio della prima Giornata del Paesaggio. Paesaggio che non è sinonimo di ambiente ma è qualcosa di più che comprende anche le interazioni dell’uomo con l’ambiente stesso formando un unicum. Tutelare e valorizzare queste interazioni dell’uomo col suo contesto significa tutelare e valorizzare la nostra eredità culturale, fatta di cose e di saperi che in parte abbiamo perso, stiamo perdendo o semplicemente non conosciamo. Eppure la nostra eredità culturale costituisce elemento di forza del nostro territorio su cui dover puntare in maniera molto decisa, disegnando strategie e indirizzando investimenti sia pubblici che privati al fine di creare sviluppo, economia e benessere. Per fare ciò c’è bisogno di una grande opera di educazione al patrimonio e di sensibilizzazione verso il nostro paesaggio culturale affinché venga scoperto, riscoperto, studiato, raccontato, al fine di farlo diventare effettivo patrimonio delle comunità locali e risorsa strategica del nostro territorio.
L’istituzione di questa Giornata del Paesaggio è un buon passo in questa direzione e sul nostro territorio avremo varie attività, da Paestum a Velia, dalla Certosa di San Lorenzo al Museo archeologico di Pontecagnano e a Salerno, dove si esporranno i disegni dell’Archivio di Stato. Potrebbe essere difficile oggi, in mezzo alla settimana, riuscire a raggiungere questi luoghi ma, se non oggi, le loro porte sono sempre aperte e ogni prima domenica del mese l’ingresso è perdipiù gratuito. Insomma le occasioni non mancano. Ma si può fare di più, senza attendere che l’evento o l’iniziativa sia organizzata da qualcun altro, potendo fare tante cose noi stessi, in prima persona e spesso anche tra le mura di casa, ad esempio andando a curiosare tra le tante cianfrusaglie che noi, i nostri genitori e nonni abbiamo conservato in cui possono esserci tante cose che seppur apparentemente insignificanti, possono raccontare tanto della nostra storia. Ma anche andando a passeggio nei nostri centri storici e sbirciando nei portoni, sui muri, ovunque alla scoperta di tracce della nostra eredità culturale, ossia ciò che di noi è stato prima di noi.
Questo lo scopo della campagna Noi siamo Paesaggio culturale con cui l’associazione Genius Loci Cilento, di cui sono promotore, partecipa a questa Giornata Nazionale per il Paesaggio puntando ad affermare la necessità di una valorizzazione, non istituzionale ma individuale e partecipativa, del nostro patrimonio culturale puntando a creare occasioni per una rinascita collettiva verso gli oggetti che testimoniano la propria identità e i propri legami con la propria famiglia, con il proprio paese, con la propria terra. Con questa finalità è stato realizzato questo breve Intervallo Cilentano, un filmato che, riprendendo il vecchio sottofondo della Toccata per Arpa della RAI, punta a stimolare la curiosità delle persone verso il proprio contesto perché riteniamo che stimolare curiosità significa stimolare un gesto d’amore verso la propria terra, verso se stessi e verso la propria comunità.