Accolto il ricorso di Romano Gregorio
Colpo di scena per la carica di direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il Tribunale di Vallo della Lucania, infatti, ha accolto il ricorso presentato da Romano Gregorio contro la nomina di Giovanni Ciao a facente funzioni. L’incarico era arrivato con un atto firmato da parte del presidente Tommaso Pellegrino lo scorso 10 ottobre. Ciao sarebbe dovuto rimanere in carica temporaneamente, in attesa della decisione del direttivo sulla terna dei nomi da inoltrare al Ministro dell’Ambiente. Da questa dovrà poi essere individuato il successore dell’uscente Angelo De Vita.
Sono quindici i candidati alla carica di direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: l’ex direttore Domenico Nicoletti, Giovanni Buccomino, Antonio Bavusi, Giorgio Boscagli, Gennaro Esposito, Giovanni Pellegrino, Raimondo Santacroce, Massimo Pecci, Congiatu Pietro Paolo, Carlo Bifulco Ferdinando Longobardi, Angelo Donato, Franco Perco, Ciro Pignatelli ed Angelo De Vita.
I giudici del Tribunale di Vallo della Lucania, però, hanno annullato la deliberazione del Presidente Pellegrino, riconoscendo che Romano Gregorio, sindaco di Laurino, nella sua funzione di Vice direttore, vanta una posizione di preferenza ai fini dell’attribuzione delle funzioni di direzione.
“E’ stato posto rimedio ad un sopruso, frutto di pregiudizi e di un esercizio arbitrario del potere pubblico”, ha commentato l’avvocato Marcello Feola che ha rappresentato in giudizio Gregorio.