Langford: ”Scenderemo sul parquet con cattiveria agonistica”
Nelle speranze dei tifosi delfini questa sosta potrebbe possedere i crismi della rigenerazione. E’ questo lo spirito con cui il Basket Agropoli cercherà di affrontare la gara contro Siena, ormai agli sgoccioli della regular season del girone ovest di serie A2. Dopo le 12 pesantissime sconfitte consecutive, i delfini provano a far riferimento alla gara d’andata giocata in terra toscana, una dei pochissimi match disputati in questa stagione in cui si vide una squadra, giocare d’orgoglio scaricando critiche e tensioni sul parquet, capace di sfoderare una prestazione maiuscola, in particolare con Giovanni Carenza, che da 3 seminò il terrore nell’animo dei supporters locali. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti per i delfini, piuttosto intorbidita dopo le prestazioni inguardabili degli ultimi tempi.
Il Basket Agropoli dovrà giocare una gara estremamente rapida, scaricandosi con i tiri dalla distanza, vanificando il gioco degli americani di Siena, tra i più temibili dell’intero girone, come il centro Mike Myers (2,05 mt per 107 kg), cestista difficilissimo da marcare per la sua stazza e la sua velocità di esecuzione. Nelle fila dei toscani, è risalito nella classifica dei migliori marcatori il grande ex Jonathan Tavernari, che dopo un inizio a fasi alterne sta prendendo piuttosto coraggio con i suoi 230 punti segnati finora in stagione, sorprendendo anche per la sua capacità dalla lunetta con il 76% di media.
Della situazione del Basket Agropoli e delle insidie della Mens Sana ha parlato il coach Alex Finelli: “In questo momento siamo spalle al muro, vincere la partita contro Siena ci permetterebbe di continuare a lottare con grande determinazione e fiducia per la conquista di un posto nei play-out. Nelle ultime due settimane, approfittando della pausa, abbiamo lavorato per migliorare l’identità soprattutto offensiva della squadra, grazie anche al recupero fisico al 100% di Santolamazza, inserendo Contento nel quintetto base come guardia al posto dell’uscente Turel e coinvolgendo nella nostra organizzazione di gioco anche Delas, che ha caratteristiche diverse rispetto a Taylor. Abbiamo lavorato,inoltre, per ottimizzare il coinvolgimento offensivo dell’ala forte Carenza per rendere maggiormente flessibile l’attacco . In più, l’aggiunta di Soloperto al posto di Molinaro ci permetterà offensivamente di avere momenti in cui i due lunghi, Langford e Soloperto, giocheranno insieme con Langford nel ruolo di quattro. Tutto ciò è stato fatto per cercare di migliorare la nostra efficacia offensiva che sarà importante per dare seguito a tutto quello che riusciamo a produrre a livello difensivo. Dalla panchina,poi, abbiamo due giovani, Romeo e Marra, che stiamo responsabilizzando e che stanno crescendo tanto a livello tecnico e di capacità di scelte, per cui il loro contribuoto sarà fondamentale per i successi della squadra. Per quanto riguarda i nostri avversari, hanno un quintetto ben definito, a partire dal playmaker Saccaggi che ha le chiavi in mano della squadra, giocatore che ho avuto la fortuna di allenare a Forlì. Poi, la loro guardia americana Harrell, leader ffensivo per la capacitò di produzione punti, e ancora Tavernari, che ha lasciato grandi ricordi qui ad Agropoli, un’ala forte esperta come Flamini, che ho avuto a Montegranaro, e, infine, per chiudere il loro pivot Myers,forte fisicamente, molto presente a rimbalzo e che dovremmo tagliare fuori con grande attenzione”.
Il richiamo alla gara d’andata torna anche nelle parole di Kevin Langford: “Ci siamo allenati intensamente perché il nostro obiettivo è quello di tornare subito alla vittoria e riaprire ogni discorso per la salvezza. La squadra è viva, lotta, combatte, si allena ogni giorno con grande sacrificio. Cercheremo di vincere contro Siena perché i due punti ci darebbero la giusta carica emotiva per lottare con fiducia e determinazione per un posto nei play-out. Di fronte, abbiamo un avversario non semplice da affrontare e contro cui all’andata facemmo un’ottima partita riuscendo a strappare la vittoria. Scenderemo sul parquet con la voglia e la cattiveria agonistica giusta per ripeterci e tornare alla vittoria”.
Anche per questa gara, così come era accaduto per le altre partite interne, la società ha deciso che al PalaCilento di Torchiara i ragazzi sotto i 18 anni di età non pagheranno. Un richiamo a raccolta di un pubblico che vuole tornare a vedere la luce, alla disperata ricerca di un piccolo, ma ritrovato entusiasmo che sarebbe una manna del cielo per un finale di stagione decisivo, allo scopo di raggiungere una permanenza nella categoria, fondamentale per la città e l’intero Cilento. Palla a due alle ore 18 di domenica 12 marzo. Gli arbitri saranno Gagliardi di Anagni, Marton di Conegliano e Buttinelli di Cerveteri.