Residenti chiedono interventi nell’area
AGROPOLI. In una delle zone della città maggiormente sottoposte a riqualificazione durante l’amministrazione Alfieri c’è ancora degrado. A pochi passi dall’area di via Taverne, dove sorgono il cineteatro “Eduardo De Filippo”, il parco “Liborio Bonifacio”, il palazzetto dello sport “Di Concilio” e proprio di fronte la fornace di Campamento (che presto tornerà in vita come museo dell’archeologia industriale) c’è infatti un’area in totale stato di abbandono.
Si tratta di una zona (privata) adiacente via Primo Maggio (ex via della Libertà), nei pressi dell’incrocio con viale Lombardia. Qui da tempo c’è un deposito di roulotte e altri mezzi (non si comprende se abitati o meno) e alcune strutture private divenute dimora di senza tetto. Ma non basta: negli ultimi tempi, infatti, i cittadini che più volte hanno segnalato lo stato di incuria dell’area, hanno messo in evidenza la sporcizia della zona e la presenza anche di materiali pericolosi, probabilmente amianto. Il tutto a pochi passi dal centro cittadino.
I residenti chiedono che l’amministrazione intervenga disponendo lo sgombero dell’area o imponendo ai proprietari di ripulire la zona. “A volte – denuncia un agropolese che risiede in viale Lombardia, abbiamo anche paura di ritirarci la sera perché incontriamo sconosciuti senza fissa dimora che si rifugiano nei capannoni”.
Questa situazione va avanti da anni. In passato il comune aveva annunciato un ulteriore intervento di riqualificazione della zona, conseguente anche al trasferimento del depuratore che si trova nelle vicinanze, ma fin ora gli interventi non hanno mai preso il via.