Rami spezzati, cassonetti rovesciati e tegole divelte. Problemi anche alla viabilità
L’ondata di maltempo delle ultime ore ha creato numerosi disagi su tutto il territorio cilentano. Diversi rami spezzati sono caduti sulle strade del Cilento interno causando problemi alla viabilità e rischiando di ferire chi in quel momento le percorreva. In alcuni paesi il vento ha divelto tegole dai tetti che sono cadute al suolo, anche in questo caso col rischio di ferire dei passanti. Non si registrano, fortunatamente, episodi del genere.
A Stella Cilento un fulmine ha colpito un pino che è andato completamente distrutto. A Lustra il forte vento ha compromesso la stabilità di un contenitore per gli indumenti usati. Il cassonetto, di quelli gialli d’acciaio che si trovava in un parcheggio molto frequentato, a pochi passi dal municipio e intitolato ad Arnaldo Stanzione, cadendo ha sfiorato delle auto parcheggiate. In nessuno di questi accadimenti si registrano feriti.
I danni registrati oggi si sommano a quelli di ieri: due donne ad Agropoli sono state scaraventate nella mattinata da un’onda che ha superato il muro del molo ed è finita sulla banchina sottostante, facendo finire in acqua le due malcapitate. Immediati i soccorsi di alcuni volontari e degli uomini della Capitaneria di Porto che hanno permesso di metterle in salvo. Il fatto è accaduto intorno alle 10.30. Due ore dopo un uomo che faceva jogging sul porto di San Marco di Castellabate è caduto da un muro, anch’egli a causa della forza di un onda, riportando diverse ferite. Disagi anche a Marina di Camerota, lungo la Mingardina, dove il mare ha raggiunto la strada creando problemi alle auto di passaggio. A Santa Maria di Castellabate, invece, l’acqua è arrivata fin all’ingresso del Santuario di Santa Maria a Mare e di un hotel, invadendo anche le stradine del borgo marinaro con sabbia e detriti. Ulteriori criticità si sono segnalate nelle aree interne: ad Auletta un albero è caduto sulla carreggiata, a Teggiano e Laurino, invece, si sono registrati crolli di massi.