Appuntamento il prossimo 14 marzo
AGROPOLI. Una settimana dedicata alla sensibilizzazione di giovani, adulti e anziani sull’importanza della conoscenza del più complicato e sconosciuto organo del nostro corpo: il cervello. È la Settimana Mondiale del Cervello, campagna coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa e dalla Dana Alliance for Brain Initiatives negli Stati Uniti che quest’anno si svolge tra il 13 e il 19 marzo. L’iniziativa coinvolge come ogni anno psicologi, neuroscienziati e altri professionisti del settore della salute.
In Italia l’evento è animato da Hafricah.NET, portale di divulgazione neuroscientifica e partner ufficiale della Dana Foundation, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e di moltissime istituzioni pubbliche e private.
Tra il 13 e il 19 marzo tutto lo stivale – isole comprese – sarà animato da una serie di eventi completamente gratuiti a tema cervello che testimoniano l’entusiasmo di singoli professionisti, associazioni, centri di ricerca, cultori della materia, appassionati, pazienti, insegnanti. In programma oltre trecento appuntamenti in più di centocinquanta città italiane: laboratori interattivi, screening, mostre, cineforum, dibattiti, tour guidati nei centri di ricerca e tanto altro.
Per la prima volta anche Agropoli, grazie al lavoro promosso dal Centro di Riabilitazione Me.Di.Ca. Sud e da un team di esperti, partecipa alla Settimana Mondiale del Cervello, con un Seminario Informativo sui Disturbi del Linguaggio, dal titolo “Linguaggio. Parliamone”, rivolto a genitori, insegnanti e professionisti del settore.
Il seminario si svolgerà martedì 14 marzo dalle 16 alle 19, presso l’Aula consiliare del Comune di Agropoli.
L’evento è patrocinato da Ordine degli Psicologi della regione Campania e dal Comune di Agropoli.
L’obiettivo è rendere accessibili ai cittadini i dati della ricerca neuroscientifica, per sensibilizzare al mantenimento di una buona salute cerebrale e all’assunzione di corrette abitudini quotidiane, indispensabili per prevenire malattie.