Per diversi giorni gli studenti erano stati costretti a seguire le lezioni al freddo
VALLO DELLA LUCANIA. Buone notizie per la scuola “Aldo Moro”. Nei giorni scorsi, infatti, i genitori degli alunni che frequentano l’istituto, avevano denunciato il mancato funzionamento del riscaldamento. I piccoli studenti, quindi, erano stati costretti a restare al freddo e a seguire le lezioni con il cappotto.
Interessata dal disagio la porzione di fabbricato aderente all’immobile Asl. A farsi portavoce della protesta i consiglieri di minoranze Nicola Botti e Francesca Serra. Ora, però, il problema pare risolto. L’Asl, infatti, ha provveduto a disporre il rifornimento di gasolio. “Mi sono recato personalmente presso gli uffici ASL e ho chiesto spiegazioni sulla questione all’impiegata – spiega Botti – che con encomiabile solerzia mi ha chiarito la vicenda! Con mia enorme sorpresa, ho potuto verificare che per negligenza da non imputarsi di certo all’ ASL, si è verificato il problema della mancanza di riscaldamento”.
Da palazzo di città, invece, replicano alle accuse, precisando di aver sollecitato più volte l’Asl a fare rifornimento e ricordando che, qualora questa non avesse provveduto, l’ente era pronto ad intervenire.