Primarie PD, ecco come si schierano i parlamentari cilentani

Alle primarie c’è chi voterà per il rinnovamento e chi sarà conservatore

Di Arturo Calabrese

Alle primarie c’è chi voterà per il rinnovamento e chi sarà conservatore

Il 30 aprile in tutta Italia si terranno le primarie per eleggere il nuovo segretario del Partito Democratico. Dopo le dimissioni di Matteo Renzi da leader del suo partito, scelta sicuramente influenzata dai recenti insuccessi elettorali, si è aperta la corsa per guidare il principale partito della sinistra italiana. A sfidarsi saranno lo stesso Matteo Renzi, Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia, Andrea Orlando, Ministro della Giustizia, e Carlotta Salerno, segretaria cittadina dei Moderati, partito alleato, a Torino.

Anche i deputati cilentani saranno chiamati a decidere e le idee sono già chiare. Simone Valiante sosterrà Michele Emiliano: «È troppo tempo che il Mezzogiorno non ha più voce nella politica nazionale – dice Valiante – ho scelto Michele perché questo Paese e non il Pd ha bisogno di pluralismo, di idee diverse che si confrontano e si scontrano senza per questo essere “ghettizzate”, di un’attenzione nuova e vera per i più deboli, di un fisco veramente più equo per i nostri piccoli imprenditori, lasciati da soli in questi anni nel mare della globalizzazione selvaggia».

La deputata agropolese Sabrina Capozzolo rimane fedele a chi le ha riconosciuto anche un  incarico come responsabile agricoltura nel Pd. Il suo sostegno per l’ex premier e segretario dimissionario, ma ancora in corsa, Matteo Renzi è cosa scontata. Per il partito di Governo si apre quindi la campagna elettorale tra il vecchio che voleva essere nuovo, Renzi, e un nuovo che sulla scena politica tanto nuovo non è, Emiliano. Orlando e Salerno non dovrebbero impensierire i primi due ma potrebbero rappresentare un certo numero di voti che potrebbero far spostare l’ago della bilancia nell’eventuale ballottaggio.

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