Approvata una delibera contro la pesca selvaggia
MONTECORICE. L’amministrazione comunale, retta dal sindaco Pierpaolo Piccirilli, ha approvato un atto con il quale sostiene la battaglia dei pescatori e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni per la battaglia contro la pesca selvaggia.
L’ente Parco, in particolare, aveva approvato un documento con il quale si punta ad ottenere provvedimenti da parte degli organi sovra ordinati (ovvero Regione e Governo) di salvaguardia e tutela a difesa della piccola pesca e dell’economia costiera; inoltre veniva chiesto un provvedimento immediato, urgente e tempestivo per garantire a la salvaguardia delle risorse ittiche e degli habitat marini. Il comune di Montecorice, inoltre, ha deciso di far voti alla Regione affinché sia attuata la legge regionale che prevede l’attivazione di organi come la Consulta del Mare, la Commissione Consultiva Locale, il Distretto di Pesca, i Consorzi di gestione della piccola pesca artigianale. Al Ministero per le politiche agricole, forestali, infine, si chiede, l’istituzione di una Ztb (una zona di tutela biologica da Agropoli a Sapri.
Montecorice, infine, ha deciso di sostenere le richieste fatte dai pescatori che si appellano al Governo affinché revochi o limiti le autorizzazioni delle imbarcazioni da pesca con il sistema volante.