E’ il primo caso in Italia
L’Università di Salerno è la prima università in Italia ad instaurare il numero programmato per l’accesso al corso di studi di Lettere. Dopo la facoltà di sociologia quella di lettere si trova ad accogliere lo stesso destino.
La delibera, approvata durante il Consiglio Didattico avuto luogo l’8 febbraio ha origine da logiche ministeriali: secondo il MIUR il numero di immatricolati ogni anno deve essere proporzionale al numero dei docenti, essendovi una mancanza di docenti e l’impossibilità di nuove assunzioni é stato decretato un tetto massimo di 200 iscritti l’anno. Ciò ha provocato varie proteste da parte degli studenti, tuttavia era l’unica via di uscita per impedire la chiusura della facoltà.
Per alcuni di loro una soglia massima di studenti l’anno permette di selezionare studenti preparati e motivati aumentando il prestigio dell’università ma affinché avvenga ciò anche il test di ingresso dovrà subire delle modifiche, per altri invece è una limitazione del diritto allo studio. Nonostante ciò, dal prossimo anno accademico bisognerà fare i conti con questa nuova realtà.