Polizia locale: ecco quanto spendono i comuni del Cilento e Vallo di Diano

Agropoli e Castellabate nella top100. Ecco la spesa dei comuni per la polizia locale

Di Elena Matarazzo

Agropoli e Castellabate nella top100

Si tratta dell’organo dell’ente locale che contribuisce ad assicurare il controllo del territorio, in particolare su ordine pubblico, sicurezza urbana e stradale e commercio cittadino.

Più di qualsiasi altro ufficio comunale, quello della polizia municipale ha quindi un ruolo chiave nel garantire la presenza dell’amministrazione sul territorio. Essa è incaricata di vigilare sulla sicurezza urbana e contribuire a mantenere l’ordine pubblico, in collaborazione con le altre forze di polizia. Sul fronte della sicurezza stradale, regola la viabilità e sanziona i comportamenti contrari al codice della strada. Ha inoltre diverse funzioni sul commercio cittadino, e tra i suoi compiti figurano il controllo delle autorizzazioni, la repressione dell’abusivismo e altre attività ispettive.

Per adempiere a queste funzioni il comune deve affrontare una serie di spese di natura diversa. In primo luogo i costi per il personale e l’acquisto dei beni necessari alla loro attività (per esempio le automobili). Ma anche le spese per la manutenzione, la ristrutturazione o la costruzione dei loro uffici.

Ma a quanto ammonta la spesa annua di una amministrazione locale in questo settore? Tra le grandi città in Italia al primo posto si posiziona Milano con una spesa pro capite riportata dalla piattaforma Openbilanci di 146 euro (dati 2014). Seguono Firenze (142 euro) e Roma (135 euro).

E la Campania? Il podio è occupato da due piccoli comuni del beneventano (primo Melizzano con 424 euro di spesa, secondo Puglianello con 262 euro) e uno del napoletano Comiziano (254 euro). La prima città salernitana in classifica è Positano che si piazza al settimo posto regionale e al 135° nazionale con una spesa di circa 127 euro.

Il primo comune del comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, invece, è il piccolo centro di Valle dell’Angelo (14° in Regione): circa 250 abitanti e una spesa pro capite di 109 euro per la polizia locale. Seguono Stio, Campora e Controne con una spesa di circa 81 euro che li posiziona tra la 32^ e la 23^ posizione. Poco più indietro di sono Sacco, Perito, Stella Cilento con una spesa compresa tra 79 e 75 euro. Castellabate spende 71 euro (45°); Centola è 58° con 65 euro pro capite, indietro per qualche centesimo Ceraso. Concludono la top 100 Roscigno (62 euro), Felitto (61 euro), Sicignano degli Alburni (57 euro), Piaggine e Vibonati (56 euro) ed Agropoli. Il comune costiero è centesimo con 55 euro pro capite investiti nel settore della Polizia Locale.

Non sono lontani gli altri grandi comuni del comprensorio. Sapri è al 145° posto con un investimento di circa 48 euro. Più indietro i centri valdianesi: Sala Consilina è al 299° posto con una spesa di 31 euro circa; un po’ meglio Polla (268°) con 36 euro.

Condividi questo articolo
Exit mobile version