”E’ un atto necessario per scongiurare arrivi non controllati”
PIAGGINE. Con Delibera di Giunta n.17, del 14.2.2017, il Comune di Piaggine ha aderito al progetto SPRAR per il triennio 2017-18-19.
”La delibera” – spiega il sindaco Vairo – ” è un atto necessario per scongiurare arrivi non controllati sul territorio del Comune di Piaggine e stabilizzare gli ospiti già presenti presso il centro Piaggine Accoglie. Si precisa, infatti, che lo SPRAR (che è un progetto di “seconda accoglienza”) va a sostituire e non ad affiancare il centro accoglienza, denominato CAS, già presente a Piaggine (che è un centro di “prima accoglienza”). D’altro canto, la Prefettura è stata sempre chiara nel comunicare ai Sindaci che, laddove sono già presenti gli SPRAR, non verranno aperti altri centri di accoglienza.”
Infatti sono numerosi i Comuni che i questi giorni stanno presentando progetti SPRAR onde evitare di subire decisioni dell’alto non concordate con i Sindaci del Territorio. Il progetto SPRAR, inoltre, ha anche un altro vantaggio: consente di accedere a contributi ulteriori per progettare attività di integrazione e consente di accedere al contributo, previsto dal Governo Renzi, di euro 500 a migrante che il Comune può destinare ad attività sociale a favore dei propri cittadini.