“Si all’accoglienza, ma con criterio”
NOVI VELIA. E’ previsto per domani, sabato 11 febbraio, alle ore 17.30, un incontro sull’emergenza migranti. L’obiettivo è di discutere e confrontarsi su un tema attuale come quello dell’immigrazione.
Si parlerà delle soluzioni per l’accoglienza, cui sono chiamati i comuni. Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro in Prefettura per discutere delle modalità di distribuzione dei profughi sul territorio. Alcuni enti del comprensorio stanno aderendo allo Sprar, ovvero il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. In virtù di una convenzione tra Anci e Ministero è previsto che per ogni comune si provveda ad assegnare 2,5 migranti ogni mille abitanti. Per Novi Velia sarebbero 6.
Il comune cilentano si dice pronto all’accoglienza purché si tenga conto delle dimensioni del comune, del suo territorio e della necessità di evitare disagi sociali.
Nei giorni scorsi era stato il comune di Vibonati, in seguito alle polemiche sollevate da parte di cittadini, ad aderire allo Sprar. Ciò consentirà di accogliere nove profughi sul territorio e non un numero indefinito come inizialmente si era ipotizzato in seguito alla manifestazione della volontà da parte del proprietario di un residence, di ospitare i richiedenti asilo.