Serie D: cilentane a caccia della vittoria nella ventiduesima giornata

L'Agropoli ospita il Cynthia in un fondamentale scontro diretto, Gelbison a caccia di punti playoff ad Apricena.

Di Bruno Marinelli

L’Agropoli ospita il Cynthia in un fondamentale scontro diretto, Gelbison a caccia di punti playoff ad Apricena.

Domenica 5 febbraio, tornano in campo le cilentane per la ventiduesima giornata del girone H di serie D.

Un altro scontro verità per l’US Agropoli di Santosuosso

Il tecnico dell’Agropoli Pasquale Santosuosso

che ospiterà al Guariglia alle ore 14,30 il Cynthia Genzano fanalino di coda del torneo a quota 12. La squadra del neo tecnico Raggi ha iniziato bene con il nuovo trainer battendo sorprendentemente l’Herculanuem in casa domenica scorsa per 2-0, con reti di Longobardi (arrivato a dicembre dall‘Anzio) e Bertoldi. Sono proprio le due punte, i due giocatori da tenere maggiormente sotto controllo per i delfini. Sono già 5 i gol realizzati dall’attaccante classe ’82, ex San Cesareo (14 reti nel 2013-2014): 3 delle 4 marcature segnate con la maglia del Cynthia in neanche un mese di partite sono stati tutte decisive: non solo domenica scorsa, ma anche nel roboante 4-1 al San Severo e nell’insperato pareggio a Roma contro il Trastevere (gara conclusa 1-1). 5 invece i gol realizzati da Bertoldi (sarebbero stati 7, nel conteggio va infatti inserito il match finito 3-3 all’andata, gara vinta a tavolino dall’Agropoli). Nonostante i recenti buoni risultati, la squadra laziale resta ormai da tempo l’ultima in classifica. Il rendimento in trasferta può far ben sperare l’Agropoli: appena 1 punto raccolto in tutta la stagione e solo 4 i gol segnati lontano da Genzano.

L’occasione giusta, dunque per i delfini per tornare a sfoderare una buona prestazione in casa come era avvenuto nel derby. Sicuramente ci vorrà un Agropoli diverso da quello visto a Picerno e Nardò, l’atteggiamento sbagliato ha provocato due batoste senza appello ed anche piuttosto indecorose. Iuliano non fa già più parte della rosa, mentre anche la posizione di Chiochia è a rischio. Per quanto riguarda la formazione probabile l’impiego di Gagliardo dal primo minuto, mentre il tridente offensivo rimarrà inalterato. Santosuosso si aspetta gol dal giocatore più esperto del reparto delfino, Christian Tiboni, autore all’andata di un ottima prestazione. Serviranno le sue sponde aree, ad innescare il capitano Capozzoli e l’altra punta Cherillo, fiore all’occhiello di questo Agropoli (lo testimoniano i suoi 7 gol stagionali). La società si aspetta una vittoria in questo delicato confronto che potrebbe essere decisivo per avvicinarsi all’obiettivo stagionale, la salvezza senza playout, che dista però già 6 punti dal trio Potenza-Vultur-Herculaneum. Al Guariglia arbitrerà il signor Camilli di Foligno, i guardalinee sono Varacalli di Locri e Nicola Iocca di Isernia. Fischio d’inizio alle ore 14,30.

Testa-coda invece al Madrepietra Stadium di Apricena tra la Gelbison di mister Pepe ed i locali allenati dall’ex terzino di Inter e Parma Alessandro Potenza.

Una gara importantissima per i rossoblu vallesi nel solito obiettivo ormai diventato leitmotiv di queste ultime giornate: consolidare la zona playoff, magari approfittando del derby Bisceglie-Gravina e tenere a distanza di sicurezza il Nardò impegnato sul campo di Picerno. 13 sono i punti conquistati dal Madrepietra finora frutto di 3 vittorie, 5 pareggi e 13 sconfitte. Il capocannoniere della squadra è Lorenzo Cinque, ex primavera della Lazio con 4 reti realizzate. Non ci sarà invece Di Maio squalificato dal giudice sportivo, mentre altri giocatori da tenere in considerazione sono il terzino Vito Lupo (che ha iniziato la stagione all’Agropoli) e la punta Chiumarulo, uno dei migliori in campo nel roboante 3-5, la miglior partita del Madrepietra in quel di Potenza. La squadra di Pepe invece, farà a meno dell’attaccante Cappiello ed è un’assenza pesante. L’allenatore dei vallesi è pronto a schierare il neo acquisto Vasca, ex Napoli, in coppia con Maggio oppure puntare sull’avanzamento di Perrillo. Titolari in ruoli chiave nella Gelbison sono i due esterni Gisonni e Lordi: le loro sovrapposizioni dovranno essere sfruttate al massimo dagli attaccanti. Una partita che non dovrebbe costituire grande affanno per la Gelbison: sono appena 6 i punti conquistati dal Madrepietra in casa e Pepe vuole una vittoria che potrebbe iniziare ad essere decisiva per la parte finale del campionato. L’incontro sarà arbitrato da Falasca di Pescara, coadiuvato dagli assistenti Battista e Cordella entrambi di Pesaro.

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