Lo scorso anno furono otto i comuni cilentani insigniti del riconoscimento
Sarà la città di Montesilvano ad ospitare la cerimonia di consegna della Bandiera Verde, il prestigioso riconoscimento assegnato ai Comuni italiani (da un comitato tecnico scientifico di pediatri italiani) dotati di spiagge a misura di bambino.
Il 2 e il 3 giugno prossimo si terrà la manifestazione, ideata per la prima volta nel 2008 dal professor Italo Farnetani, durante la quale saranno svelate le spiagge del Belpaese a misura di bambino.
“L’Italia – spiega il prof. Italo Farnetani – è l’unico Paese al mondo ad avere una mappa turistico – pediatrica. Per ribadire questa eccellenza, ma anche il traguardo importante che verrà raggiunto in questa edizione, abbiamo voluto organizzare la cerimonia, in accordo con il Comune di Montesilvano, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica”.
134 le località che nell’edizione del 2016 hanno ricevuto il vessillo, assegnato da quasi 200 pediatri, guidati da Farnetani, a quei Comuni dotati di spiaggia sabbiosa, bassi fondali che consentono ai bambini di giocare in assoluta sicurezza, attrezzature dedicate ai più piccoli, spazi adeguati ed ampi tra gli ombrelloni, opportunità di svago e divertimento per i genitori, assistenti di spiaggia e la presenza nelle vicinanze di bar, ristoranti e locali capaci di rispondere alle varie esigenze dei bambini. Dal 2008, anno della sua prima edizione, ad oggi, questa iniziativa ha coinvolto ben 2305 pediatri.
Lo scorso anno alla Campania furono assegnate undici Bandiere Verdi, otto delle quali al Cilento ad Agropoli-Lungomare San Marco, Ascea, Centola-Palinuro, Marina di Camerota, Pisciotta, Pollica-Acciaroli, Pioppi, Santa Maria di Castellabate, Sapri.
Queste località per il 2017 dovrebbero ottenere delle riconferme ma non sono escluse new entry.
I parametri privilegiati per l’assegnazione del vessillo sono la pulizia del mare e delle spiagge, la presenza di sabbia e non ciottoli o scogli, spazi gioco per bambini, servizi di soccorso, acqua bassa vicino alla riva, strutture ricettive in prossimità del litorale e poi un insediamento urbano con negozi, trattorie, pizzerie, gelaterie dove svagarsi dopo una giornata in mare. L’iniziativa del sondaggio sulle spiagge più adatte per i bambini è in atto dal 2008 e ogni hanno si è proceduto con criteri diversi.