Pugliesi sfruttano tutti gli errori dei cilentani
L’Agropoli non riesce ad alzare la testa. Dopo la sconfitta di mercoledì in quel di Picerno (risultato 4 a 0), i delfini crollano anche in terra di Puglia, battuti da un buon Nardò. In realtà più che i meriti dei granata ciò che ha inciso sul risultato sono i demeriti dei bianco-azzurri mai realmente in partita. L’unica attenuante per i cilentani è il gol subito a freddo che scombina tutti i piani di mister Santosuosso e della sua squadra.
Il primo gol del Nardò dopo sei minuti
A sbloccare il punteggio, dopo appena sei minuti, è infatti Patierno che trasforma un calcio di rigore conquistato un giro di lancette prima da Palmisano. Per l’Agropoli neanche il tempo di riorganizzare le idee che dopo cinque minuti Patierno propizia il raddoppio di Prinari, bravo ad infilarsi tra le maglie della retroguarda agropolese e a segnare il 2 a 0.
E’ una gara senza storia e infatti trascorrono altri 8 minuti ed arriva pure il terzo gol dei neretini che passano ancora con Patierno. E’ un assedio quello dei padroni di casa con l’Agropoli che tenta di reagire ma senza esito. Nel finale di tempo arriva il quarto gol di una partita praticamente a senso unico. Il poker porta la firma di Ancora.
In avvio di secondo tempo il quinto gol
Nell’intervallo mister Santosuosso prova a scuotere i suoi ma l’Agropoli non reagisce e infatti al 2′ della ripresa Ancora sigla la sua personale doppietta con un tiro esplosivo dal limite. E’ il 5 a 0. A questo punto i ritmi di gara calano, la gara perde d’interesse e in campo accadrà davvero poco.
Lo stesso Santosuosso alla mezz’ora alza bandiera bianca e pensa già alla prossima gara tirando fuori Tiboni e Cherillo, Per l’Agropoli è una disfatta: 9 gol subiti in tre giorni tra Picerno e Nardò. Domenica arriva al “Guariglia” il Cynthia: sarà necessario reagire.