Consigliere ribadisce: autovelox irregolare
AGROPOLI. Non accennano a placarsi le polemiche sull’autovelox di Agropoli. Il consigliere Emilio Malandrino nei giorni scorsi aveva evidenziato possibili irregolarità dello strumento. Ciò perché l’autorizzazione della Provincia di Salerno faceva riferimento a spire elettromagnetiche e non all’apparecchio attualmente installato.
La replica di Coppola non si era fatta attendere. Il vicesindaco aveva parlato di “vecchia polemica” ed evidenziato che l’ente provinciale aveva approvato con una nota successiva il T-Ex Speed attualmente posizionato. “Il consigliere Malandrino – aveva detto Coppola – probabilmente non è in possesso di tutti gli atti”. “Ancora una volta – replica invece il consigliere di minoranza a queste dichiarazioni – resto assolutamente perplesso e basito sulla semplicità, frivolezza, superficialità ed, oserei dire, assoluta incompetenza con la quale si affronta e si risponde”.
Malandrino ribadisce che negli atti della Provincia in suo possesso di parla di autorizzazione all’installazione di spire elettromagnetiche e poi, rivolgendosi a Coppola scrive: “Se fosse a conoscenza di altre autorizzazioni / note della Provincia diverse da quella da me citata faccia piuttosto un costruttivo intervento collaborativo , se pur non richiesto, di trasmissione allo scrivente della documentazione in suo possesso in modo da chiarire a me ed agli utenti della strada ogni legittimo dubbio”.
“Se il sottoscritto non è in possesso di tutti gli atti , come testualmente afferma vorrei esortarlo di farsi parte diligente, come spesso è stato invitato a fare pubblicamente insieme al suo Sindaco, nel sollecitare i funzionari ed i rappresentanti politici di maggioranza a rispondere ai quesiti che, nello svolgimento del proprio ruolo, i consiglieri di opposizione , dando una partecipazione alla vita democratica di un Ente, richiedano loro”.
Intanto anche l’associazione “Noi Consumatori”, presieduta dall’avvocato Giuseppe Russo, ha annunciato che approfondirà la questione per verificare eventuali irregolarità dell’apparecchio.