“La sostituzione di piccoli tratti di condotta non introducono miglioramento”
STELLA CILENTO. Non è tardata ad arrivare la risposta della Consac ai cittadini di località Caselle. Questi ultimi avevano segnalato problemi per una conduttura idrica colabrodo, che da più di un anno, nonostante gli interventi di sistemazione, continuava a perdere acqua.
“La Consac – precisa il consorzio – ha denunciato in numerosissime occasioni lo stato di generale obsolescenza delle reti idriche di proprietà comunale o regionale che si trova a gestire per assicurare il servizio idropotabile agli utenti. Con altrettanta insistenza la società idrica, che ha risorse economiche appena sufficienti per effettuare la riparazione delle perdite, ha evidenziato alla Regione Campania – direttamente o tramite i Comuni soci – l’assoluta ed urgente necessità di finanziamenti da destinare al risanamento delle reti idriche”.
Pertanto, finché tali fondi non verranno erogati nella dovuta consistenza, i sottoservizi idrici saranno destinati a disperdere un notevole volume dell’acqua potabile trasportata. Infatti, i continui interventi di riparazione posti in atto da Consac (circa 2.500 interventi in un anno) e, nei casi più gravi, la sostituzione di piccoli tratti di condotta idrica particolarmente ammalorata, come nel caso di quella esistente presso la località Caselle, non introducono un sostanziale miglioramento della situazione, ma riescono solo a garantire una certa continuità del servizio.
“Nel caso della località Caselle, poi – evidenzia la Consac – vi sono situazioni specifiche che determinano la falsa supposizione che talune rotture vengano trascurate, manifestandosi le perdite idriche nel medesimo punto; ciò è determinato dalla presenza di canalizzazioni Enel che convogliano perdite idriche avvenute in punti diversi in un medesimo punto terminale.
In ogni caso, il Comune di Stella Cilento, utilizzando i fondi dell’Accelerazione della Spesa erogati dalla Regione Campania, sta eseguendo lavori di ristrutturazione della rete idrica comunale, tra cui anche quelli relativi all’area di Caselle”.
“Al termine di tali lavori l’efficienza dei sottoservizi idrici – assicura il consorzio – nella zona subirà un indubbio incremento ed i fenomeni di perdita di risorsa idrica che attualmente si registrano in modo molto frequente saranno destinati a verificarsi assai più raramente.