Coppola: lo chiarisce una nota della Provincia
AGROPOLI. Non è tardata ad arrivare la replica dell’amministrazione comunale al consigliere Emilio Malandrino, il quale aveva evidenziato possibili irregolarità nell’autovelox installato tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud della Cilentana.
Secondo l’esponente della minoranza, infatti, il comune sarebbe stato autorizzato al posizionamento di spire elettromagnetiche e non dell’autovelox T-ex Speed. Ciò emergerebbe dagli atti inviata dall’ente competente per l’arteria, la Provincia, al comune di Agropoli.
“Questa è una polemica vecchia – ha replicato il vicesindaco Adamo Coppola – probabilmente il consigliere Malandrino non è aggiornato poiché questa questione è stata già chiarita anche con la Prefettura”. Coppola, quindi, precisa che Malandrino non è in possesso di tutti gli atti inerenti l’autovelox, tra questi un parere della Provincia che chiarisce la legittimità dello strumento utilizzato.
“Alla Provincia abbiamo inviato una descrizione dell’apparecchio che abbiamo posizionato, con allegato anche il manuale di istruzioni indicante le modalità di funzionamento per questo non possono esserci dubbi”, chiarisce Coppola. Quanto alle spire elettromagnetiche, il vicesindaco ricorda che il comune “ha ottenuto l’autorizzazione per l’autovelox ed anche per le spire elettromagnetiche”, tuttavia l’ente “ha preferito non posizionarle per evitare di dover rompere la strada”.
Sgombrato quindi il campo da ogni dubbio: “l’autovelox è a posto – conclude Coppola – c’è una nota della Provincia che lo chiarisce”.