Individuati indicatori di un incendio intorno alla fine del V sec. a.C.
CAPACCIO PAESTUM. Sono terminate la scorsa settimana le attività di scavo iniziate il 17 ottobre nell’area archeologico. Il Parco di Paestum era stato il primo dei nuovi musei autonomi ad avviare un progetto di scavi stratigrafici e negli ultimi mesi diverse sono state le scoperte. L’obiettivo era, lì dove si vedono dei muri di case private di epoca romana, scavare per arrivare ai livelli più bassi, quindi più antichi, ovvero quelli della città greca. Con gli scavi, insomma, si è puntato a capire come vivevano i greci nel periodo in cui hanno costruito i templi. Le ricerche sono state svolte nell’abitato alle spalle del tempio di Nettuno.
I materiali recuperati, sono adesso al vaglio degli archeologi, impegnati nello studio dei reperti. Stando alle prime indiscrezioni ci sarebbero indicatori di un incendio intorno alla fine del V sec. a.C.. ” fenomeni legati all’arrivo dei “Lucani” a Paestum?. Questa una delle domande a cui gli esperti proveranno a rispondere.