“Stop all’aumento indiscriminato”
Stop all’aumento indiscriminato presenza migranti sul territorio. E’ quanto chiede il sindaco Renato Josca in una nota inviata alla Prefettura. “Siamo tutti consapevoli di quanto sia complesso e grave il problema dei migranti e di quante implicazioni esso presenti. Intendiamo affrontarlo senza sottrarci ai valori di solidarietà che la nostra cultura e la nostra Costituzione esattamente delineano. Intendiamo, però, affrontarlo con la ferma consapevolezza che le politiche di accoglienza devono assicurare da un lato, il rispetto della dignità umana e dall’altro il rigoroso rispetto della legalità, delle regole della civile convivenza e dei principi che ispirano la nostra vita pubblica ed il nostro patrimonio culturale e religioso”, spiega il primo cittadino. Queste, quindi saranno le linee che l’Amministrazione intende seguire. “Questa amministrazione – evidenzia Josca – non intende assecondare progetti che prevedano l’aumento indiscriminato della presenza di extra comunitari migranti, oltre un numero certo e determinato che allo stato si ritiene già raggiunto dalle trenta attuali presenze. Incrementare tale numero non è possibile, in guanto ciò impedirebbe la messa in atto di qualunque progetto di integrazione”. L’ Amministrazione di Albanella ha intenzione, infatti, promuovere e sostenere, nell’ambito dei limiti sopra delineati, un progetto di integrazione sociale e culturale, che persegua gli obiettivi di seguito enunciati:
-I migranti, ospitati in strutture del nostro territorio comunale, dovranno essere impiegati in attività socialmente utili, idonee a favorire i reali processi di integrazione;
– I migranti dovranno essere accompagnati e sostenuti nell’ apprendimento della lingua italiana e dei principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico e della civile convivenza, nonché resi consapevoli delle conseguenze di eventuali comportamenti illegali.
“Il Comune – annuncia Josca – sosterrà i progetti finalizzati al raggiungimento dei sopra enunciati obiettivi perché desidera trasformare una situazione così complessa e critica, in una occasione di sviluppo e di organizzazione di risorse nell’ interesse di tutta la collettività. Le attività socialmente utili, in tal modo, rappresenteranno una svolta straordinaria di promozione individuale e collettiva. La comunità di Albanella e l’Amministrazione Comunale dimostreranno che perseguire questi obiettivi è possibile e doveroso, con il consapevole apporto di tutti, in un clima di rispetto della legge e di consapevole solidarietà e tolleranza”. “Il Tavolo di lavoro già avviato – conclude il primo cittadino – sarà trasformato in un osservatorio permanente, in modo da favorire un continuo monitoraggio della situazione e l’ assoluta trasparenza di ogni iniziativa che coinvolgerà il territorio di Albanella”.