Delfini battuti al PalaCilento
Al PalaCilento va in scena la seconda giornata di ritorno ad ovest tra il Basket Agropoli e la Fortitudo Agrigento. Due roster che si presentano a questa gara in condizioni opposte: 5 sconfitte consecutive per i cilentani, 6 vittorie consecutive per i siciliani. La squadra di coach Finelli con l’obbligo del successo per riscattare il momento negativo e dare una svolta positiva all’ambiente. Anche per questo la società ha deciso di avvicinare i propri tifosi under 18, facendoli entrare gratuitamente al palazzetto.
Primo quarto: parte bene Agrigento che va a canestro dopo 3 secondi con Buford, a cui risponde una tripla di Turel. Sono buone le combinazioni offensive della squadra di Ciani, ma Agropoli dimostra di adottare buone contromisure, specialmente dopo una tripla di Langford che riporta i delfini indietro di 1 punto. A questo punto però salgono in cattedra De Laurentiis e Ben Holter. Per Agropoli 3 su 3 dalla lunetta di Turel, ma Agrigento dopo la tripla di Bucci è avanti di 8 punti (19-27).
Nella seconda frazione, dopo un 4-2 iniziale a firma Molinaro-Langford, Agrigento volava al +12 con Ferraro e Chiarastella. I tifosi, davvero encomiabili provavano a sostenere i delfini, incitandoli a non mollare, ma dopo la tripla di Zugno i siciliani sono avanti di 13 punti. Segna Taylor dalla lunetta, ma all’intervallo lungo Agrigento è avanti di 16 lunghezze. (29-45).
E’ un altro Agropoli dopo l’intervallo lungo. Ci sono solo i cilentani in campo sospinti da un grande pubblico. Solo 3 punti per Agrigento, poi Agropoli segna 18 punti,con Turel, Carenza e Santolamazza raggiungendo il pari a 47. Gli uomini di Ciani, tornano però avanti nel finale di quarto: il capitano Evangelisti mette entrambi i tiri dalla lunetta (47-49). Da segnalare anche un temporaneo guasto all’impianto di illuminazione, prontamente ristabilito dopo pochi minuti. Al PalaCilento le squadre hanno comunque continuato a giocare.
La partita si dimostra equilibrata per buona parte del quarto periodo (segnano Piazza, Molinaro da 3 e Chiara stella), poi dopo un parziale di 7-0 Agropoli è finalmente avanti col giovane Marra. Sembra la svolta della gara, ma Agrigento con autorevolezza segna un terribile e decisiva serie di 11-0 che taglia le gambe ai delfini. Finisce 59-69. Per Agropoli è la sesta sconfitta consecutiva. Prosegue il momento di crisi della squadra di Finelli in questo duro campionato. L’attesa svolta ancora non arriva.